AGGIORNAMENTO ORE 18 6-6-2012 – “Una giornata “convulsa e un po’ improvvisata”. Così il segretario provinciale del Partito Democratico, Vittorio Silva, definisce le ore che hanno caratterizzato il varo della nuova giunta Dosi, partita subito monca, senza componenti dell’area Cacciatore e costretta a incassare il forfait di Colla. Silva non ha nascosto la sua delusione per la composizione della squadra di governo. “Mi sarei aspettato risultati diversi nella composizione della giunta che non rispecchia le rappresentanze delle varie anime presenti nel partito” ha spiegato il segretario alludendo all’esclusione dei “cacciatoriani”. “Ho sempre detto, da segretario – prosegue Silva – che il sindaco doveva fare le sue scelte in autonomia auspicando però che fossero tenute in considerazione due fattori: che fosse una giunta attrezzata per competenza ad affrontare i mesi complessi che ci attendono e una giunta che consentisse a tutta la squadra che ha lavorato in campagna elettorale, di sentirsi adeguatamente rappresentata. In questo senso intendevo tutte le anime del Pd. Ho espresso questi orientamenti, senza alcun diktat. Ma così non è stato”. Silva ora auspica che Dosi riprenda il dialogo “con tutte le forze che compongono il partito”.
Intanto oggi la giunta si è riunita per la prima volta alle 15 per un primo confronto informale. Dei sette assessori, mancava solo Pierangelo Carbone. Le indiscrezioni vogliono che nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori novità che riguardano l’assetto dell’esecutivo. Si parla anche di un robusto rimpasto e non è escluso che Dosi, per risanare lo strappo, possa chiedere al tandem Francesco Cacciatore-Pierangelo Romersi di entrare nella giunta. “No comment” intanto dall’altra esclusa, l’ex assessore ai Servizi Sociali Giovanna Palladini, che ha già preso contatti con la Provincia per tornare a lavorare nel suo ente di appartenenza. Altre indiscrezioni riguardano la presidenza del Consiglio con una delle papabili, Lucia Rocchi, che avrebbe ritirato la sua candidatura. In mezzo a tanto caos e a un inizio imbarazzante, il dato politico certo sembra essere che l’area Dosi, uscita vincitrice dalle primarie dello scorso 5 febbraio, si stia frantumando.
Silva (Pd): “Sostegno leale a Dosi e al suo programma. Servivano scelte più equilibrate sulla rappresentanza Pd in giunta”
“Ho espresso come segretario del Partito Democratico al neo sindaco Paolo Dosi, già dai giorni immediatamente successivi alle elezioni comunali, la convinzione che la formazione della giunta dovesse tenere conto ed integrare due criteri fondamentali”. Lo afferma il segretario provinciale del Partito Democratico Vittorio Silva in una nota ufficiale di commento alla composizione dell’esecutivo comunale.
“Il primo di questi criteri è la competenza e la capacità degli assessori chiamati a farne parte. Il secondo è una giusta rappresentanza della squadra che assieme al sindaco ha corso e vinto le elezioni, e che ha avuto nell’unità della coalizione e del Pd uno dei suoi punti di forza. Capacità di affrontare e risolvere i problemi, e coesione politica della maggioranza, saranno infatti elementi fondamentali per affrontare le difficoltà che l’amministrazione incontrerà in questi tempi difficili e per realizzare adeguatamente il programma elettorale.
Allo stesso modo ho manifestato a Dosi il massimo rispetto del partito per l’autonomia che la legge gli conferisce nella scelta degli assessori, fatta salvo ovviamente il potere dovere delle forze politiche di maggioranza di avanzare le proprie proposte. Anche per questo motivo ho scrupolosamente evitato nei giorni scorsi di intervenire pubblicamente in merito. Ora, prendendo atto delle scelte effettuate con legittima autonomia dal sindaco e annunciate ieri, e pur senza nascondere che mi sarei aspettato scelte più equilibrate in merito alla rappresentanza del Pd, ribadisco che il Partito Democratico e il suo gruppo consiliare, ciascuno per la propria parte e per il proprio ruolo, sosterranno con fermezza e lealtà il Sindaco e la sua Giunta nell’attuazione del programma presentato agli elettori”.
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E’ iniziata alle 15 la prima riunione della giunta Dosi. Si tratta di un incontro informale, finalizzato a conoscere meglio i componenti. Oltre al sindaco erano presenti Katia Tarasconi, Tiziana Albasi, Paola Beltrani, Luigi Rabuffi, Silvio Bisotti. Con un po’ di ritardo è arrivato anche Francesco Timpano mentre è assente Pierangelo Carbone.
Dopo aver rinunciato all’incarico in mattinata, sotto il municipio è comparso anche Roberto Colla, il quale non ha voluto rilasciare dichiarazioni. “Parla il comunicato che ho inviato”. Le ha rilasciate invece Marco Tassi del Pdl: “Sono allibito, questa giunta deve dire ai cittadini cosa intende fare, altrimenti si dimetta subito”.
