Due classi dell’Istituto Romagnosi sono state ospiti della Camera di commercio per conoscere meglio l’ente, le sue funzioni, il suo ruolo nella promozione e nello sviluppo dell’economia.
Gli studenti, una cinquantina in tutto (3° A programmatori e 3° IGEA), accompagnati dalle insegnanti Rita Pironi e Gisella Zilocchi, hanno incontrato i funzionari dell’ente che hanno passato in rassegna le principali funzioni svolte.
Grande spazio è stato dedicato al registro delle imprese, l’anagrafe delle imprese piacentine ed ai nuovi adempimenti che semplificano e velocizzano l’iscrizione e l’avvio di nuove attività. In particolare gli studenti hanno potuto constatare che, grazie a ComUnica, il Registro imprese camerale è diventato front office per l’utente e ha il compito di indirizzare la pratica telematica alle altre amministrazioni coinvolte (INPS, INAIL, Agenzia entrate) per tutti gli adempimenti di competenza.
La seconda parte dell’intervento si è invece concentrata sui risultati del progetto Excelsior, il progetto che serve a capire quali sono i profili professionali richiesti dalle imprese. A Piacenza, nel 2011, il 44% circa dei nuovi assunti avrebbe dovuto avere un diploma quinquennale, il 13,3% una laurea ed il 13% circa una qualifica professionale. Alla quota restante di nuovi assunti non era invece richiesta alcuna formazione specifica.
L’assorbimento di laureati è più alto nei servizi che non nell’industria, l’indirizzo economico è richiesto nel 27% dei casi mentre le lauree ingegneristiche più ricercate sono l’industriale, quella elettronica, quella informatica, quella civile e quella ambientale.
L’intervento richiesto e concordato con l’Istituto Romagnosi si colloca nell’ambito delle attività che la Camera di commercio svolge da anni per promuovere la cultura del lavoro e dell’imprenditorialità.