Domani si celebra il 198° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L’appujtamento è alle 10 alla caserma “Paride Biselli” di via Beverora.
“Dire che sarà una festa sobria è riduttivo” ci tiene a sottolineare il colonnello Paolo Rota Gelpi, comandante provinciale della Benemerita. E prosegue: “Ci limiteremo alla parata militare; non sarà una festa, sarà la celebrazione dei nostri valori e della nostra Arma ma nel segno del massimo rispetto a chi in queste ore sta soffrendo nelle terre terremotate, dove peraltro anche noi carabinieri di Piacenza stiamo dando il nostro contributo fin da subito”.
Lo schieramento verrà dislocato in forma ridotta. Sarà inquadrato un reparto di formazione con personale e mezzi del Comando Provinciale e dell’Ispettorato Nord Carabinieri della Banca d’Italia, costituito da un plotone in Grande Uniforme Speciale ed una Squadra automontata, al Comando del Capitano LEO Andrea, Comandante della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda.
Saranno presenti i labari del Comune di Piacenza, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza, della Amministrazione provinciale e dei Comuni di Castel San Giovanni, Fiorenzuola d’Arda e Bobbio.
Interverranno le massime autorità provinciali, i familiari dei decorati e dei carabinieri in servizio ed in congedo, scolaresche, una rappresentanza della sezione della Associazione Nazionale Carabinieri e del gruppo “Benemerite”, la Croce Rossa Italiana e il volontariato, le Associazioni d’Arma.
Dopo la rassegna, si osserverà un minuto di silenzio. Seguirà la lettura dell’Ordine del Giorno ed il saluto del Comandante Provinciale Carabinieri di Piacenza, il quale traccerà il bilancio dell’attività svolta e delle strategie per il futuro finalizzate alla tutela dei cittadini.
Saranno quindi consegnati dei riconoscimenti per i carabinieri che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
Infine, sarà deposta una corona di fiori al monumento dedicato al Carabiniere Paride Biselli, Medaglia d’Argento al Valor Militare.
L’evento è aperto al pubblico. Al termine della cerimonia militare, non vi saranno ulteriori festeggiamenti.