Un minuto di silenzio in tutti i luoghi di lavoro e bandiere sindacali listate a lutto come segno di cordoglio per le persone decedute: è questa la prima iniziativa di Cgil, Cisl e Uil decisa per domani, giornata di lutto nazionale per il sisma. Oltre a queste iniziative simboliche con cui il sindacato vuole partecipare al dolore della popolazione, vi sono iniziative concrete che saranno sostenute nei prossimi giorni nel territorio piacentino.
Oltre a queste iniziative simboliche con cui il sindacato vuole partecipare al dolore della popolazione, vi sono iniziative concrete che saranno sostenute nei prossimi giorni nel territorio piacentino.
In tutta la provincia è già in corso la raccolta fondi avviata con l’accordo nazionale intercorso tra CGIL CISL e UIL e Confindustria.
In analogia con gli interventi svolti in precedenti occasioni, le parti sociali hanno deciso di favorire la raccolta in azienda di contributi volontari da parte dei singoli lavoratori tramite la trattenuta dalla busta paga dell’equivalente di un’ora di lavoro, al quale fa seguito un contributo equivalente per la medesima finalità della parte datoriale.
Sono in fase di perfezionamento ulteriori accordi con le altre associazioni datoriali e di categoria in modo di ampliare al massimo la partecipazione del mondo del lavoro piacentino a questa iniziativa.
Intanto, il modulo per devolvere un’ora di lavoro in favore delle vittime del sisma e per la ricostruzione è già disponibile sui portali internet di Cgil Piacenza (www.cgilpiacenza.it) e Cisl Piacenza (www.cislpiacenza.it).
I lavoratori del settore pubblico e i pensionati – impossibilitati per ragioni burocratiche a donare l’equivamente di un’ora di lavoro – potranno versare un loro libero contributo attraverso una sottoscrizione che ogni categoria con i propri delegati sindacali avrà cura di diffondere e proporre nei luoghi di lavoro e di aggregazione.