Al Daturi centinaia di giovani in festa:
“BRK – Tutto è dono”

Una giornata di festa trascorsa all’insegna della gioia, dell’armonia e della pace. Decine e decine di giovani si sono ritrovati questo pomeriggio nell’ Arena Daturi di Piacenza per trascorrere insieme un momento di preghiera e comunione. “Vivi la tua festa. BRK, tutto è dono”. L’evento organizzato dalla Diocesi di Piacenza e Bobbio ha visto protagonisti assoluti i ragazzi e le ragazze confluiti da tutte le parrocchie della provincia. Molti di loro si sono prodigati come volontari per realizzare queste due giornate di festa. I canti, i palloncini colorati e i gazebo delle diverse associazioni hanno accompagnato il pomeriggio di molti giovani.

Radio Sound

GLI OSPITI – “BRK” non è stata solo giovani. Tanti anche gli ospiti, a cominciare dal cantante piacentino Marco Rancati che, insieme agli MDV Sound, è stato voce e anima dell’intero pomeriggio. “Massimo Lamberti e sua moglie Antonia Coda, che sono gli autori della musica dell’inno di questa giornata, BRK – Tutto è dono, mi hanno chiamato per partecipare anche perché hanno pensato a me vista la melodia e il tipo di testo. Sono stato coinvolto da loro e ne sono rimasto davvero molto contento”, ha commentato Rancati. 

In un pomeriggio di sole e di fede, l’esperienza di ognuno diventa un bene prezioso da condividere con gli altri. Di questo ha voluto parlare Pietro Sarubbi, l’attore italiano che ha prestato il volto a Barabba nel film di Mel Gibson The Passion. “Proprio dopo quel film – ha dichiarato Sarubbi commosso – ho sentito accendersi dentro una fiamma. Una voce inascoltata prima mi ha mostrato quello che non avevo mai voluto vedere: la bellezza della fede”.

Sul palco anche i ragazzi che hanno voluto parlare del proprio cammino di ascolto: “Sono partita da Piacenza – ha raccontato Valeria Menta, una giovane missionaria piacentina – con poche cose nello zaino e un bagaglio limitato di esperienza. Arrivata in Brasile ho scoperto un mondo diverso, difficile. Un mondo che non avrei potuto affrontare da sola”. Valeria parla e incanta le decine di ragazzi radunati sotto al palco, il suo messaggio vuole essere di speranza e forza: “Credo che ad ognuno di noi sia data la possibilità di camminare su questa terra e seminare il Bene. Ognuno di noi non deve aver paura di provarci”. Il Brasile evoca luoghi lontani e vicini, Rio de Janeiro sarà la città della Giornata Mondiale della Gioventù 2013. Accanto a Valeria un giovane seminarista di Rio, Edson Lobo De Lima

A concludere la giornata l’intervento del Vescovo, Monsignor Gianni Ambrosio, che ha voluto ringraziare tutti i ragazzi e in particolare i sacerdoti e i giovani volontari che si sono prodigati nella realizzazione della festa. “Io dico – ha dichiarato il vescovo Gianni Ambrosio – che questi giovani sono davvero il futuro della nostra Chiesa e delle nostre comunità. Sono la speranza del domani della nostra realtà cittadina. Guardandoli e  vederli tutti qui a festeggiare, io non posso che rende lode al Signore per questa grazia immensa”.

BRK – Tutto è partito da una semplice e antica parola: berakah, benedizione, tema cardine della giornata.
Dopo l’intervento del vescovo i ragazzi hanno cenato al sacco e si sono recati verso la Cattedrale per vivere alle ore 21 la Veglia Diocesana di Pentecoste aperta a tutti. Torneranno poi nell’arena Daturi dove passeranno la nottata nei sacchi a pelo. Domani “BRK – Tutto è dono” si concluderà con la celebrazione eucaristica delle ore 8.30 presieduta dal vicario generale don Giuseppe Illica.