Tre uomini, cittadini africani, sono stati arrestati dalla Polizia di Brescia, con l’accusa di traffico di esseri umani. L’operazione, scattata alle prime luci dell’alba grazie anche a informazione rese da alcuni clandestini alloggiati a Piacenza, e’ il frutto di una complessa attivita’ di indagine, durata circa un anno. I tre uomini arrestati oggi sono ritenuti membri di una organizzazione criminale operante in Libia e specializzata nel trasporto illegale, a mezzo di imbarcazioni, di centinaia di extracomunitari provenienti dal Centro e Nord Africa. I tre stranieri – cittadini di Ghana, Nigeria e Costa d’Avorio – sono stati arrestati su ordine dell’Autorita’ giudiziaria di Agrigento competente per territorio, in quanto gli sbarchi avvenivano sulle coste dell’isola di Lampedusa. Sono stati rintracciati a Brescia, Catanzaro e Latina e arrestati dalla Polizia di Brescia con l’ausilio dei colleghi delle squadre mobili del capoluogo calabrese e laziale. Le indagini che hanno portato a sgominare la cellula italiana del gruppo criminale – conclude la nota – hanno preso avvio dalle dichiarazioni di numerosi cittadini africani alloggiati, dopo lo sbarco, in strutture ricettive di diverse citta’ italiane, tra cui Verona, Venezia, Torino, Bologna, Pordenone, Piacenza, Pavia, Modena, Latina, Napoli, Caserta, Campobasso e Catanzaro. I clandestini – molti provenienti da Mali, Nigeria, Costa d’Avorio, Niger, Togo, Burkina Faso e Ghana – erano costretti a versare ingenti somme di denaro e a viaggiare per giorni in condizioni disumane e a rischio della vita.