Venerdì 18 maggio 2012, al Milestone di via Emilia Parmense 27, sede del Piacenza Jazz Club, è arrivato finalmente il momento delle allieve e degli allievi della classe di canto jazz della Milestone School of Music, guidate dalla docente Debora Lombardo: Monica Agosti, Alberta Anaclerio, Andrea Maccagni, Elisa Parendella e Angela Zucca saranno accompagnate da Mario Zara (pianoforte), Luca Barani (contrabbasso) e Luca Mariani (batteria), questi ultimi due sono anch’essi allievi della scuola. Parteciperà alla serata anche il “Milestone Choir”, più di 20 elementi guidati da Chiara Tondini. Il concerto inizierà alle ore 22.30.
La Milestone School of Music vanta dal suo esordio in città una prestigiosa classe di Canto Jazz. Le ragazze del corso sono guidate e sostenute dalla docente Debora Lombardo, una cantante e insegnante professionista e di comprovata esperienza. Debora, riminese di nascita, ma piemontese di adozione, è sulla scena jazzistica da diversi anni, ha registrato tre CD a suo nome e ha pubblicato un testo di riferimento per la tecnica vocale e il canto moderno. Tiene seminari e stage in tutta Italia. Dopo un primo brano con il solo trio dei musicisti accompagnatori, giusto per “rompere il ghiaccio”, si alterneranno sul palcoscenico del Milestone le allieve e gli allievi di Debora, ognuno di loro esibendosi in tre brani. Comincerà Andrea Maccagni con il brano “I’ve Got You Under My Skin” scritto nel 1936 da Cole Porter e portato al successo da Frank Sinatra. Salirà poi sul palco Alberta Anaclerio che si cimenterà con “East Of The Sun And West Of The Moon” di Brooks Bowman, la bellissima ballad “You Don’t Know What Love Is” standard scritto da Gene De Paul e la struggente “Georgia On My Mind” di Hoagy Carmichael la cui interpretazione più famosa è certamente quella di Ray Charles. Sarà poi la volta di Elisa Parendella che si produrrà in una scattante versione di “The Lady Is A Tramp” scritta nel ’37 dalle più famose “quattro mani” della composizione americana, Rodgers e Hart, proseguendo con “These Foolish Things” di Jack Strachey e l’ammiccante “Est Ce Si Bon” di Serge Gainsbourg. Il brano “I’ll Be Seeing You”, scritto da Sammy Fain nel ’38 sarà invece presentato da Angela Zucca, insieme alla bossa nova “How Insensitive” del grande Jobim e a “At Last” scritto nel 1941 dalla coppia Gordon e Warren. Monica Agosti interpreterà lo standard “Just Friends” scritto nel ’31 da John Klenner, la melancolica ed evocativa “My Foolish Heart” di Victor Young e la sbarazzina “On The Sunny Side of the Street” scritta nel 1930 da Jimmy McHugh (musica) e Dorothy Fields (parole). Anche la docente Debora Lombardo si esibirà dapprima in duo, con un brano originale dal titolo “Granny” scritto a quattro mani col pianista Mario Zara e poi in quartetto con quella che è da sempre la “bandiera” della bossa nova: “The Girl from Ipanema” di Antonio Carlos Jobim, riarmonizzata fortemente dalle sapienti mani di Zara.
Da ormai 2 anni è attivo presso la Milestone School of Music, il Milestone Choir, formato da oltre 20 elementi guidati da Chiara Tondini. L’ensemble si produrrà nell’esecuzione di un canone di anonimo dal titolo “Dum De Dum” (a cappella), nello standard di Sonny Rollins “Doxy”, accompagnata dal trio jazz, in un “assaggio” della bellissima “Birdland” di Joe Zawinul e Weather Report, nonché in quella che è diventata la “sigla” della formazione corale, cioè “The Flintstone Theme”, che con il nuovo testo è ironicamente diventata: “The Milestone’s”!