Un pomeriggio di festa e solidarietà, quello andato in scena oggi, sabato 12 maggio, presso il giardino intitolato a don Vittorio Pastori al Montale in occasione del 40° anniversario di Africa Mission. Bambini, genitori, molti abitanti del quartiere del Montale e volontari dell’associazione piacentina hanno affollato, nel corso del pomeriggio, l’area verde che nell’ottobre 2011 era stata intitolata, per iniziativa dell’Amministrazione comunale di Piacenza, al fondatore di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo.
La festa, inizialmente prevista per il 14 aprile ma poi rinviata a oggi per il maltempo, si è aperta con l’esibizione della banda “Carlo Vignola” di Agazzano, accompagnata dal Gruppo Majorettes, e i saluti delle autorità, tra cui il sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, il presidente della Provincia, Massimo Trespidi, i presidenti di Africa Mission e Cooperazione e Sviluppo, don Maurizio Noberini e Carlo Antonello, e i due candidati sindaco di Piacenza, Paolo Dosi e Andrea Paparo. Prima dei saluti istituzionali, i bambini del quartiere, insieme a don Silvio Pasquali, sacerdote della parrocchia di San Lazzaro, hanno presentato un progetto di riqualificazione del giardino, chiedendo in particolare di ripristinare il campetto da calcio e più alberi.
La manifestazione è proseguita quindi con la presentazione del progetto di un’area monumentale del giardino dedicata a don Vittorio Pastori. L’ideazione è a cura di Bernardo Carli, a realizzarla sarà lo Studio Schinardi & Associati di Agazzano. “Si tratterà di uno spazio in cui le persone potranno incontrarsi e i bambini giocare – ha spiegato don Maurizio Noberini -, e in cui si potrà bere acqua grazie alla realizzazione di un pozzo”. Nel corso del pomeriggio è intervenuto anche il vescovo di Piacenza-Bobbio, mons. Gianni Ambrosio, per portare il suo saluto e benedire la prima pietra del monumento.
La festa è entrata quindi nel vivo con un apprezzato spettacolo dei due educatori e attori “Pappa e Pero” sul tema dell’acqua, ideato appositamente per l’evento con l’obiettivo di raccontare ai più piccoli, attraverso il linguaggio delle fiabe, l’opera iniziata 40 anni fa in Africa da don Vittorione.
Nel corso del pomeriggio sono state poi premiate le classi vincitrici del concorso scolastico, promosso da Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, “Io e mio fratello beviamo la stessa acqua”, finalizzato a sensibilizzare le giovani generazioni sul valore della risorsa idrica. All’iniziativa hanno aderito 12 scuole piacentine, tra materne e primarie di città e provincia, per un totale di circa 600 bambini. Dieci di queste hanno presentato l’elaborato finale, tra cui sono stati selezionati i lavori migliori: per le scuole dell’infanzia si è aggiudicata il primo premio la scuola paritaria “Regina della Pace” della Besurica, per le scuole primarie la “Caduti sul Lavoro” con le tre classi seconde delle sezioni A, B e C. Le classi vincitrici sono state premiate con due ingressi gratuiti al Parco delle Fiabe offerti dal Castello di Gropparello, co-promotore del concorso insieme alla Nuova Editrice Berti, e due macchine fotografiche. A tutti gli studenti che hanno partecipato sono stati consegnati inoltre piccoli animali di pezza realizzati a mano in Uganda. Tutti gli elaborati realizzati dalle scuole sono stati esposti nel giardino e hanno raccolto grande apprezzamento tra i visitatori.
Alla manifestazione ha partecipato anche il cantautore piacentino Daniele Ronda, che ha coinvolto il pubblico con alcuni pezzi del suo repertorio. L’artista, che da bambino ha conosciuto don Vittorione, ha generosamente deciso di destinare una parte del ricavato della vendita dei suoi dischi e gadget ad Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo.
L’evento aveva il patrocinio di Comune e Provincia e della Diocesi di Piacenza-Bobbio, ed è stato organizzato in partnership con la Nuova Editrice Berti e il Castello di Gropparello e in collaborazione con le Cantine Quattro Valli, la Banda “Carlo Vignola” di Agazzano, “Pappa e Pero”, il Liceo artistico “Cassinari”, in particolare gli studenti della classe 1ªF, con i professori Liza Schiavi e Giovanni Gobbi, che hanno curato le scenografie, la parrocchia di San Lazzaro, le famiglie del quartiere, che hanno allestito l’intero rinfresco, l’Ipercoop Gotico di Montale, che ha dato un contributo per la manifestazione, la Salumeria Montanari, che ha offerto focaccia e biscotti, la Protezione Civile e la Misericordia di Piacenza.