Sono circa 3.000 gli studenti piacentini della Scuola dell’infanzia, della Scuola primaria e della Scuola secondaria di primo grado che in questo mese di maggio parteciperanno alle feste finali di “Giocosport” e dei “Giochi della gioventù”, le due più importanti iniziative di promozione sportive organizzate dal Coni Provinciale e destinate al mondo della scuola.
Le iniziative – in programma lunedì 14 e martedì 15 maggio (Giochi della gioventù) e lunedì 28, martedì 29 e mercoledì 30 maggio (Giocosport) – sono state presentate oggi nel corso di un incontro dal presidente provinciale del Coni, Stefano Teragni, dal coordinatore tecnico Tiziano Barboni e dal responsabile della comunicazione Robert Gionelli.
“Si parte con i “Giochi della gioventù” – ha precisato Barboni – destinati ai ragazzi di prima media e che rappresentano il completamento dei “Giochi di squadra” dedicati al volley e al basket andati in scena nei mesi scorsi. Due giornate allo stadio “Pino Dordoni” interamente dedicate alle nove prove dell’atletica leggera, coinvolgendo l’intera classe e non più il singolo studente come in passato. L’iniziativa, a cui parteciperanno anche i ragazzi diversamente abili insieme ai compagni di classe, coinvolgerà quest’anno 600 studenti di Piacenza e provincia”.
Iniziative nel segno della promozione sportiva, quindi, per diffondere tra i giovani l’amore e la passione per lo sport. Una mission che caratterizza anche “Giocosport” che nell’arco di tre giornate coinvolgerà, allo stadio “Walter Beltrametti”, 2.300 ragazzi della scuola materna, di terza, quarta e quinta elementare.
“Una festa – ha sottolineato Teragni – che conclude il progetto di attività motoria realizzato durante l’anno scolastico nelle scuola con i nostri laureati in Scienze Motorie al fianco delle maestre. Al “Beltrametti” i ragazzi potranno cimentarsi in quindici diverse postazioni sportive all’insegna del divertimento e del gioco sotto la guida di istruttori e tecnici federali e dei ragazzi del Liceo San Benedetto che da anni collaborano a questo nostro progetto.
Purtroppo – ha concluso il presidente provinciale del Coni – questo potrebbe essere l’ultimo anno di “Giocosport”; se andrà in porto il progetto di riforma ideato dal Coni nazionale, infatti, la scuola e la promozione sportiva subiranno un enorme danno ad esclusivo discapito dei giovani. Verrà disperso un ingente patrimonio di preparati e competenti volontari che da anni si spendono per diffondere tra i ragazzi la passione per lo sport”.