Tra i deferimenti di ieri della Procura Federale che sta indagando sul secondo filone dell’inchiesta sul calcio scommesse spicca il nome dell’ex biancorosso Conteh che sembra abbia collaborato con il Procuratore Palazzi.
Il difensore ha rivelato alla Figc lo scorso 15 marzo di aver combinato assieme a Gervasoni la gara Albinoleffe – Pisa del 2010 perché minacciato da uno dei due stranieri coinvolti nel giro di partite truccate. Il giocatore della Sierra Leone ha detto di aver ricevuto 7.000 euro per la collaborazione, ma sottolineando che da quel momento smise di frequentare Gervasoni. Tra le rivelazioni, ci sarebbero anche particolari importanti sul periodo piacentino. Quando i due si ritrovarono in biancorosso nel gennaio 2011 il difensore avrebbe avvertito Madonna dei comportamenti sospetti di Gervasoni. Lo stesso Conteh, secondo la Gazzetta dello sport, sembra abbia aggiunto nuovi particolari anche sul match incriminato di Bergamo. Dopo la sconfitta per tre a zero Conteh avrebbe avvicinato nello spogliatoio il portiere del Piacenza Cassano che secondo il racconto cantava e rideva sotto la doccia nonostante il risultato negativo. Il giocatore africano infastidito per il comportamento avrebbe ricordato al portiere di aver perso per 3 a 0 con dei morti, l’Atalanta non stava passando infatti un buon periodo, e che quei punti persi potevano risultare decisivi a fine campionato quando tutte le squadre impegnate nella salvezza hanno bisogno disperato di punti.