Inaugurati i nuovi complessi residenziali Acer in Cantone del Cristo

Inaugurati i nuovi complessi residenziali Acer in Cantone del Cristo. Realizzato nella prima metà del ‘900 (data non pervenuta), il complesso immobiliare è situato in prossimità dell’Ospedale civile di Piacenza alle porte del Centro Storico e si affaccia lungo un’ arteria di particolare importanza della viabilità interna della città.
È composto da tre blocchi con forma pressoché rettangolare, di semplici geometrie, adiacenti tra di loro formando una corte interna comune, non visibile dall’esterno, a servizio delle unità immobiliari. Il fabbricato è composto da n.23 alloggi di tipo residenziale, di cui n.11 con destinazione sociale mentre n.12 con destinazione erp,. La maggior parte degli alloggi sono di piccolo taglio, con superficie media 40-45 mq., caratterizzati da una zona giorno con cucina, camera matrimoniale e locale bagno; vi sono altresì tre alloggi con superfici maggiori (dai 55 ai 70mq) con almeno due camere da letto. L’edifico si sviluppa in altezza fino ad un massimo di n.3 piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato dove sono predisposti i locali cantina egli spazi comuni. Il complesso dispone di un ingresso carrabile sul fronte V.lo Buttalà, dal quale si accede all’area interna. La struttura dispone di vari accessi in funzione del numero civico dei singoli appartamenti, ma comunque riconducibili come punto di incontro alla corte interna che collega tutte le unità abitative. Al piano terra è presente un locale caldaia a servizio dell’intero complesso immobiliare. I piani rialzati sono raggiungibili attraverso corpi scala interni ed esterni accessibili direttamente dall’area cortilizia, ad esclusione di qualche alloggio avente ingresso indipendente sul fronte di C.ne del Cristo. Agli inizi degli anni ’80, il complesso è stato oggetto di ristrutturazione, che ha riguardato le seguenti opere: – demolizione e successiva ricostruzione ex novo dell’intero corpo di fabbrica prospiciente V.lo Buttalà angolo C.ne del Cristo – ristrutturazione della parte rimanente del complesso immobiliare (C.ne del Cristo e via Taverna). A distanza di quasi trent’anni da tale intervento, sia per l’usura del tempo, sia per l’uso non sempre appropriato da parte degli utenti, si è reso necessario rinnovare l’intero complesso edilizio, con particolare riguardo agli impianti tecnologici, alle pavimentazioni/rivestimenti, serramenti interni ed esterni, tinteggiature,
manto di copertura, etc..

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DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE ESEGUITI
I lavori di ristrutturazione sono iniziati nel maggio 2010 ed ultimati nel mese di marzo del c.a. e sono consistiti nelle seguenti opere:
– Completo rifacimento di tutte le pavimentazioni interne, zoccolini battiscopa e dei rivestimenti.
– Completo rifacimento dei locali bagno e cucine.
– Sostituzione di tutti i serramenti esterni ed interni, ed in particolare tutte le porte di accesso al fabbricato e agli alloggi sono di tipo blindato per garantire una maggior sicurezza all’immobile.
– Completo rifacimento di tutti gli impianti tecnologici (termico, gas, idro-sanitario, elettrico); in particolare ogni alloggio è dotato di una centralina di contabilizzazione di acqua calda/fredda e del riscaldamento con sistema wi-fi, che permette un costante monitoraggio dei vari consumi, anche al fine di verificare sprechi eccessivi.
– Rifacimento del manto di copertura e lattonerie in rame.
– Esecuzione di tutte le tinteggiature interne ed esterne.

COSTO DELL’INTERVENTO E FINANZIAMENTI
La progettazione dell’intervento, l’appalto dei lavori e la sua conduzione, è stato gestito da Acer, tramite personale interno dell’ufficio manutenzione e tecnico.
Il costo complessivo per la realizzazione dell’intervento è stato pari ad €. 950.000,00 comprendente oltre l’importo lavori, le spese tecniche, l’iva ed oneri vari.
L’intervento è stato realizzato mediante quattro canali diversi di finanziamento:

€. 157.000,00 da parte della Regione Emilia Romagna (intervento riguardante n.11 alloggi ERS);

€. 635.000,00 fondi da parte del Comune di Piacenza (di cui 317.000,00 fondi vari e 318.000,00
fondi derivanti dalle Eccedenze Canoni alloggi erp);

€. 158.000,00= finanziamento Programma Regionale denominato “Nessun alloggio pubblico sfitto