“No al Palazzo Uffici, riduzione della spesa corrente del 10% e detrazioni IMU per le fasce più deboli, per un bilancio più trasparente e condiviso”. Questa la ricetta del Popolo della Libertà per la prossima amministrazione proposta tramite i consiglieri comunali e candidati Giovanni Botti e Marco Civardi, che hanno tracciato anche un personale bilancio della propria esperienza in Comune. “Con l’approvazione del bilancio consuntivo, si è chiusa finalmente l’era Reggi Noi 2 abbiamo vissuto in consiglio l’ultimo periodo, forse il peggiore: quello in cui la Giunta ha tirato i remi in barca, non programmando più il futuro, ma pensando al proprio e nel quale sono venuti allo scoperto i più grossi errori e problemi, nascosti dalla sola propaganda: i bandi sbagliati o andati a vuoto (paluffici e piazza cittadella), opere pubbliche fatte e disfatte”.
“Oggi– sostengono Botti e Civardi – abbiamo necessita di voltare pagina. Come Pdl abbiamo una convinzione diversa dell’amministrazione: la vogliamo innovativa, trasparente e oculata. Spendere meglio con risorse sempre più limitate, valorizzando le iniziative di risposta ai molteplici bisogni in un orizzonte sussidiario, per arricchire i servizi ai cittadini”.
“In quest’ottica ribadiamo il nostro convinto No al Palazzo degli Uffici, che ancora si trova nel programma del candidato della sinistra, implementando il nuovo codice di amministrazione digitale. Ci impegneremo per la riduzione della spesa corrente, quella meno produttiva, del 10% nei 5 anni e per l’introduzione di detrazioni sull’imposta IMU verso le fasce sociali più in difficoltà”.