a cura di Cristina Trivellin
Antico Palazzo della Pretura di Castell’Arquato (PC)
dal 12 maggio al 10 giugno 2012
inaugurazione: sabato 12 maggio alle ore 17.30
performance dell’artista
orari: sabato e festivi 11.00-12.30 / 15.00-18.30 ingresso libero
Una vita per l’arte è il titolo del testo introduttivo scritto da Cristina Trivellin: una linea che parte dagli anni ’60 fino ad oggi e traccia il complesso itinerario artistico di Grottesi e della sua peculiare commistione di linguaggi: in mostra opere pittoriche, sculture, installazioni, video che documentano i famosi “gesti d’arte” degli anni ’60, eventi performativi destabilizzanti che si svolgevano nelle pubbliche piazze. (…) In una Roma conservatrice e affezionata al linguaggio pittorico tradizionale, questi tre “folli” mettevano il giusto scompiglio, accolto da taluni come folklore goliardico, da altri come avanguardia di rottura; saranno davvero in pochi a intuire ciò che stava prendendo forma, edificando un modus operandi che avrebbe avuto risonanze “a onda lunga” nei 50 anni a venire. (…)
In mostra inoltre una selezione di opere che documentano il percorso pittorico dell’artista; (…) il linguaggio pittorico di Grottesi spazia da un radicalismo geometrico a una pittura più segnica, talvolta gestuale, anche se il gesto resterà sempre contenuto, controllato, non certo espressionista. La forma è per Marcello Grottesi portatrice di messaggi ben precisi, ogni segno gravido di significati, siano essi razionali o caricati emozionalmente. (…)
Durante l’inaugurazione ci sarà una performance “a sorpresa” dell’eclettico artista.
Marcello Grottesi nasce a Roma l’8 Marzo 1939. Giovanissimo si dedica al disegno come scoperta e rifugio creativo. Il 1952 segna l’avvio al cinema in occasione del primo film di Dino Risi: Vacanze col gangster . Nel 1960 è a Nizza dove frequenta il Museo dedicato all’artista francese Matisse. Nel 1965 a Roma la prima mostra Attimi: forme astratte in Via del Babuino. Seguiranno tantissime altre manifestazioni sempre nel segno della ricerca di Forma e Sostanza del linguaggio pittorico. Nel 1968 a Roma, con altri amici pittori – Matteucci, Notargiacomo e De Dominicis – fonda il Gruppo Laboratorio ’70 di Via Brunetti: studio di ricerca, pittura, scultura, fotografia, cinema e teatro. Tra il 1968 e il 1971 Grottesi realizza due lungometraggi in qualità di autore e regista: Time e Il Gesto, presentati alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. La sua carriera prosegue tra attività registica e pittorica, esponendo sia in Italia che all’estero. Nel 2003 Grottesi scrive la sua biografia che viene stampata dopo due anni di lavoro per i tipi della Pieraldo Editore. Nel maggio 2010, a cura di Achille Bonito Oliva, si inaugura il nuovo Museo MAXXI a Roma, dove viene presentata in esclusiva una videoinstallazione di tutto il gruppo di Via Brunetti del 1968.
www.marcellogrottesi.com
Con il patrocinio di: Comune di Castell’Arquato, Provincia di Piacenza, Regione Emilia Romagna, mim Museum in Motion di San Pietro in Cerro (PC), Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Associazione Piacenza Musei.
L’evento è realizzato con il sostegno di CODAM-energie e tecnologie per l’ambiente www.codam.eu
Organizzazione e Coordinamento: Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus – Milano
info@fondazionedars.it – www.fondazionedars.it
Roberta Castellani, Alessandro Azzoni – Tel. 338 2531126
Catalogo con testo introduttivo di Cristina Trivellin, D’Ars Edizioni.