Sarà completata in diciotto mesi la sede del Tecnopolo piacentino, al “Casino Mandelli” in località Le Mose. In attesa dell’assegnazione definitiva dell’appalto, che sarà con ogni probabilità affidato alla ditta Edilstrada Building e impresa Cogni, questo pomeriggio la presentazione del progetto che inserirà Piacenza nella rete per l’alta tecnologia regionale. L’ex villa padronale ospiterà il tecnopolo del consorzio MUSP (Macchine Utensili e Sistemi di Produzione) e la sede RSE (Ricerca sul Sistema Energetico) sulla ricerca dedicata allo sviluppo del fotovoltaico.
“È un insieme di strategie che tutta le Regione ha voluto mettere in campo – ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive Giancarlo Muzzarelli – con imprese, università e centri di ricerca che vogliono giocare la partita della green economy in attacco. Dobbiamo cambiare per stare nel mondo che cresce, per portare i nostri prodotti e essere competitivi”.
I costi:
PROGETTO TECNOPOLO
Importo 5.200.000 euro
Finanziamento
3.640.000 euro (finanziamento regionale)
1.560.000 euro (finanziamento dell’amministrazione comunale)
PROGETTO RSE
Importo 3.280.000 euro
Finanziamento
240.000 euro (RSE spa)
3.040.000 (Fondi dell’amministrazione comunale)