Si chiude ad un passo dall’Interzona per le finali nazionali B la favola dell’Under 19, si chiude sotto i colpi di una Forlì brava a ribaltare il risultato dell’andata e a fare valere ampiamente il fattore campo.
Al di là del risultato, queste finali regionali del campionato Elite rimarranno nella storia del basket giovanile piacentino perché i ragazzi di Alessandro Mambretti e Stefano Palma hanno saputo davvero rendere onore ai colori biancorossi e alla maglia indossata.
Che le loro gesta appassionassero i tifosi, lo si era già capito durante tutto il corso della stagione guardando l’affluenza sempre crescente del pubblico al Pala San Lazzaro. La conferma la si è avuta Giovedì 12 Aprile, quando l’U.C. Piacentina ha affrontato e sconfitto i rivali della Fulgor BK Forlì nella gara di andata (66-59), davanti alle tribune che facevano registrare il tutto esaurito. Un colpo d’occhio inedito e senza paragoni, impreziosito dai cori che, incessanti, hanno spinto Scarionati e Co. ad una vittoria da brividi. Lo stesso Fabio Corbani, capo allenatore della Morpho Basket, non ha perso l’occasione per sottolineare che quella serata “è stata la dimostrazione che a Piacenza c’è voglia di basket e che si sta creando un grande movimento”, aggiungendo poi che “qualunque tipo di lavoro faranno, in futuro, i ragazzi presenti a quella gara, senza dubbio porteranno sempre con loro un ricordo indelebile della partita, e del suo meraviglioso pubblico”.
Purtroppo, la sconfitta (87-68) nel match di ritorno, giocato Lunedì 16, chiude la strada dell’Interzona a Piacenza, costretta ad abbandonare il suo sogno a causa della differenza canestri.
Non è però questo il tempo dei rimpianti, semmai è il momento giusto per alzarsi in piedi ed applaudire, nuovamente, un gruppo che per tutta la stagione ha regalato ai tanti supporters il giusto mix di emozioni e divertimento, portando l’UCP a vette mai raggiunte prima d’ora.