A proposito delle dichiarazioni del candidato a sindaco della Lega Nord, Massimo Polledri, il quale, sabato sera all’arrivo all’Auditorium Sant’Ilario ha trovato le porte chiuse, definendo tale situazione un “boicottaggio” e una “provocazione” nei confronti della Lega stessa, l’Amministrazione comunale precisa quanto segue: “Non c’è nessuna provocazione e nessun tentativo di boicottaggio in quel che si è verificato l’altra sera. La Lega Nord era stata autorizzata ad utilizzare l’Auditorium Sant’Ilario di via Garibaldi a partire dalle 21,30 di sabato, secondo gli accordi presi con gli uffici e così come risulta anche dalle carte, e non dalle 21 come invece è stato dichiarato alla stampa e riportato anche da alcuni quotidiani on-line. Infatti alle 21,10 la sala è stata aperta, consentendo così l’avvio dell’iniziativa di partito per l’orario prestabilito. Tra l’altro la richiesta della Lega era pervenuta agli uffici comunali nella giornata di giovedì pomeriggio, a due giorni ridosso dell’evento e per garantire la massima collaborazione nei confronti di tutte le forze politiche, così come prevede lo spirito della legge, è stato fatto il possibile per mettere a disposizione l’Auditorium”.
E conclude in proposito il sindaco Reggi: “Spiace che si strumentalizzino situazioni di questo tipo creando momenti di inutile tensione, è fantasioso e visionario pensare che si sia voluto negare l’Auditorium alla Lega come afferma il parlamentare piacentino, mi auguro che queste affermazioni siano dovute al difficile momento che attraversa il partito di Umberto Bossi, perché coi suoi atteggiamenti, il candidato della Lega come spesso gli accade, prende lucciole per lanterne”.
Diversa invece la situazione relativa alla presenza di Beppe Grillo a Piacenza il 21 aprile. L’Amministrazione Comunale è dispiaciuta per un disguido nato probabilmente dal fatto che in questa fase, a pochi giorni dal voto amministrativo, le richieste da parte dei gruppi politici sono incessanti e numerose: “Da parte dell’Amministrazione c’è la piena collaborazione affinché ogni partito o gruppo abbia la più ampia visibilità così come previsto dalla legge. Sulla vicenda “Beppe Grillo” gli accordi per la disponibilità del palco in piazzetta Mercanti erano stati presi nei giorni scorsi con la candidata a sindaco Mirta Quagliaroli.
Già da venerdì era stata assicurata la disponibilità del Comune a mettere a disposizione il palco, ma come è avvenuto in precedenza con altri gruppi e partiti politici, questo dovrà essere poi montato e collaudato da parte degli utilizzatori. Il Comune infatti, essendo stati dimezzati i fondi per le spese elettorali da parte dello Stato, non ha sufficienti risorse economiche per provvedere direttamente al montaggio. La cosa per altro è stata fatta presente a tutti i partiti. Gli operai comunali provvederanno invece allo smontaggio del palco, una volta terminata la manifestazione di Beppe Grillo”.