Bilancio 2011 della Provincia,
6 milioni bloccati dal patto di stabilità

Chiude con circa 6milioni di euro di avanzo positivo – ma inutilizzabile a causa del patto di stabilità – il bilancio 2011 della Provincia di Piacenza che ha ricevuto questo pomeriggio l’ok dalla commissione competente. A illustrare il dettaglio delle cifre l’assessore provinciale Paolo Passoni nella sua relazione sul rendiconto d’esercizio dell’anno passato, spiegando che “se la Provincia fosse un’azienda privata quei fondi avrebbero potuto fruttare nuovi investimenti a vantaggio dei cittadini”. La cifra, se addizionata agli avanzi di amministrazione che si sono formati negli anni passati, lievita a 11milioni 161mila e 652 euro. Fondi blindati, che non possono essere spesi a causa dei vincoli imposti dai meccanismi di controllo della spesa pubblica.

Radio Sound

 “In un quadro di risorse in diminuzione – ha spiegato Passoni – abbiamo cercato di riqualificare le spese di mantenimento dell’ente, riducendole al minimo. Il personale è passato dai 361 dipendenti del 31 dicembre 2010 ai 352 del 31 dicembre 2011”. Nella sua relazione l’assessore ha citato tre interventi particolarmente degni di nota promossi dall’amministrazione provinciale nel 2011: l’inaugurazione del nuovo ponte Trebbia del 30 dicembre scorso,  il progetto Autogrill che porterà in sei stazioni autostradali del piacentino i prodotti del nostro territorio e l’aggregazione in Seta, la nuova società a partecipazione pubblica che raccoglie le province di Piacenza, Reggio e Modena. “Abbiamo dato a Tempi Spa – ha detto Passoni – una nuova prospettiva e un respiro allargato. Pensiamo si sia trattato di un passaggio importante nelle politiche di trasporto pubblico locale”. Nel complesso, nel 2011 le entrate si sono attestate a 61milioni e 509mila euro e le spese a 57milioni e 858mila euro.   

Nel corso della seduta odierna la commissione  ha anche espresso a maggioranza il proprio parere favorevole all’altro ordine del giorno, una variazione al bilancio preventivo 2012 che porterà alle imprese – recependo fondi regionali – 338mila euro destinati a interventi di qualificazione e innovazione dell’artigianato. La stessa variazione metterà inoltre a disposizione dei Comuni ulteriori 187mila euro per interventi sulla viabilità locale.