Presentato ufficialmente ai piacentini il nuovo Viale Risorgimento. Ora il viale d’ingresso alla città potrà contare su marciapiedi più larghi costituiti interamente di cubetti di porfido che vanno a sostituire l’asfalto. Sono stati poi eliminati gli alberi in fin di vita che costeggiavano la strada permettendo al Palazzo Farnese di essere visibile in tutto il suo splendore. Quest’operazione ha sollevato non poche polemiche da parte degli ambientalisti, ma il sindaco Roberto Reggi ha illustrato da una parte le condizioni di salute precarie delle piante, dall’altra ha evidenziato come le radici degli arbusti avessero infranto la pavimentazione dei marciapiedi rendendo poco sicuro il passaggio pedonale. Sono stati poi recuperati i passaggi ciclopedonali e in ultimo l’innovazione più tecnologica, un impianto di teleriscaldamento sotterraneo di cui potranno giovare Palazzo Farnese, il Liceo Gioia e la scuola Mazzini. La soddisfazione del sindaco Reggi che spiega come questa novità permetterà di risparmiare 700 tonnellate annue di co2 nell’aria e 4 megawatt di metano e gasolio.
Tutta l’operazione di riqualificazione è stata economicamente sostenibile per il Comune considerato che l’impianto di teleriscaldamento è stato interamente finanziato da Iren che si è accollata anche le spese di ripavimentazione: “L’ennesimo esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato”, commento Reggi.
“D’ora in poi Palazzo Farnese lo si potrà godere di più, lo si potrà ammirare in tutta la sua imponenza”, commenta invece un soddisfatto Ignazio Brambati assessore alle infrastrutture. Brambati racconta anche della efficiente collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Architettonici.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione anche gli alpini della sezione di Piacenza. Gli alpini hanno infatti la sede al Campo Daturi e si sono sentiti giocoforza direttamente coinvolti nei lavori, anche perché in occasione dell’adunata nazionale del 2013 le penne nere sfileranno proprio lungo Viale Risorgimento. Bruno Plucani, presidente della sezione provinciale si definisce soddisfatto: “E’ un bellissimo viale, un adeguato scenario alla nostra sfilata”.