Un modo insolito, originale e affascinante per fare visita ai manieri emiliani: il tutto rigorosamente in sella a un cavallo. E’ questa l’idea che ha fatto nascere la manifestazione di trekking a cavallo per castelli “Il Falco e il Lupo”, presentata questa mattina in Provincia e in calendario dal 12 al 18 maggio.
Diverse le tappe del viaggio ideato dalle due associazioni piacentine “Costabrada” e “I cavalieri delle Terre di San Colombano”: il percorso, che si snoda tra Rivergaro e Reggio Emilia, attraverserà infatti i borghi di Montechiaro, Gropparello, Castell’Arquato, Vigoleno, Tabiano, Torrechiara e Rossena. L’arrivo in grande stile dei cavalli e dei cavalieri è previsto nei padiglioni del 25esimo salone del Cavallo Americano di Reggio Emilia: una scelta, quest’ultima, “che non è stata fatta a caso”, come hanno fatto presente gli organizzatori.
A presentare la manifestazione, patrocinata dalla Provincia di Piacenza, è stato questa mattina l’assessore provinciale alla Cultura e al Turismo Maurizio Parma, che ha sottolineato il grande valore di promozione del territorio che iniziative come “Il Falco e il Lupo” portano avanti. “Il trekking per castelli – hanno spiegato gli organizzatori Daniele Capacchione e Albino Bertagna – intende offrire un valore aggiunto al turismo piacentino, coinvolgendo le vicine province emiliane. Diverse riviste di settore hanno dedicato alcuni articoli all’iniziativa: crediamo che l’interesse intorno alla manifestazione sia piuttosto vasto”. “L’impegno che sta dietro all’iniziativa – hanno aggiunto Manuel Martini, presidente dell’associazione “I cavalieri delle Terre di San Colombano”, e Roberto Mantega, titolare del blog “Costabrada” (www.costabrada.com) – è molto grande: l’obiettivo è proporre una forma alternativa e nuova di turismo a cavallo che riesca a coniugare cultura e tradizioni locali con l’enogastronomia”.