Moni Ovadia, Angelo Del Boca, Lidia Menapace, Giorgio Airaudo, The Zen Circus. Saranno tanti i big che si avvicenderanno nei giorni del “Festival delle Nuove Resistenze” in programma a Piacenza dal 25 al 29 aprile 2012. Cinque giorni tra spettacoli, convegni e workshop con l’obiettivo di creare una connessione tra la Resistenza di ieri e le lotte i oggi per libertà, giustizia sociale, legalità e accoglienza. La kermesse, organizzata dall’Anpi provinciale di Piacenza, si propone di attualizzare e comunicare alle nuove generazioni i valori della Resistenza posti a fondamento Costituzione repubblicana del nostro paese. “In quest’ottica –fanno sapere i giovani del comitato “Comandante Muro”- abbiamo scelto di promuovere l’asse delle ‘resistenze oggi’, cercando di far emergere il filo rosso lega valori e motivi della resistenza partigiana alle molteplici resistenze che stanno affiorando nell’attualità recente”.
Il ricco programma del Festival partirà nel pomeriggio di mercoledì 25 aprile in seguito alle consuete celebrazioni della festa della Liberazione, con “La piazza dei bambini” storytelling per bambini di tutte le età a basato su racconti di storia nazionale, a seguire aperitivo popolare e concerto di “The Zen circus”, tra le più interessanti realtà indie rock del panorama musicale italiano. Giovedì 26 spazio all’inaugurazione ufficiale del Festival con Lidia Menapace, partigiana e dirigente nazionale Anpi, che lancerà il primo incontro che affronterà lo spinoso tema delle pari opportunità e delle lotte di genere con l’anteprima nazionale del film documentario “The codes of gender”. In serata lectio magistralis del professor Angelo Del Boca, partigiano, e massimo studioso del colonialismo italiano in Africa, e “Volisma” spettacolo-concerto di Sara Aprile e Nora Tigges del Teatro Valle occupato di Roma, realtà simbolo della Resistenza per la cultura nel nostro paese.
Il pomeriggio di venerdì 27, sarà proprio all’insegna delle “lotte dei saperi”, sotto l’evocativo nome Occupy Farnese, l’omonimo palazzo ospiterà la presentazione del libro “La furia dei Cervelli” e un confronto con comitato per il teatro Lido di Ostia e Teatro Valle di Roma, realtà in prima linea nel rilancio di una cultura libera e popolare. Dopo cena si tenterà di far luce su una delle questioni più controverse dell’oggi con l’incontro “Le primavere arabe alla resa dei conti” condotto da Farian Sabahi, giornalista e docente di Storia dei paesi islamici, con la partecipazione di Raffaele Masto (autore di “Buongiorno Africa”) e Riccardo Cristiano (autore di “Caos Arabo”).
Giornata clou sarà quella di sabato 28 aprile con “Il volto della nuova Resistenza” incontro mattutino sulla legalità a cui parteciperanno due donne simbolo dell’antimafia come Piera Aiello (presidentessa dell’associazione antimafia “Rita Atria”) e Margherita Asta (associazione Familiari delle vittime innocenti delle mafie); nel pomeriggio spazio al confronto e all’elaborazione sui temi di ambiente e lavoro con tre workshop precariato (conduttore “San Precario”), al lavoro migrante (conduttore Marco Rovelli) e alla tutela del territorio (coordinamento No Tube, con la partecipazione di Barbara de Bernardi ex sindaca di Condove in val Susa). I conduttori dei workshop presenteranno in seguito le proprie esperienze e i risultati dei workshop, nel corso di un dibattito che vedrà la partecipazione di Giorgio Airaudo (segretario Fiom Piemonte). Per chiudere degnamente la giornata spettacolo di e con Moni Ovadia dal titolo “Cantavamo, cantiamo, canteremo” viaggio musical teatrale tra le canzoni popolari di fine 800/inizio 900 in Europa e nel mondo.
La giornata conclusiva si aprirà all’insegna di integrazione e cittadinanza, con un incontro a cui parteciperanno don Aniello Manganiello prete di strada di Scampia e autore di “Gesù è più forte della camorra”, Cleophas Adrien Dioma (Poeta, fotografo, video documentarista e direttore artistico del Festival Ottobre Africano) e Piero Innocenti (ex questore di Piacenza che di recente ha rilanciato il concetto di “razzismo istituzionale”). A seguire pranzo e festa multietnica ai giardini Merluzzo (nel cuore del quartiere più multiculturale di Piacenza).
Chiusura del Festival affidata invece ad un incontro rivolto ai comitati Anpi di tutti Italia che avranno l’occasione di confrontarsi sul futuro della loro associazione, tra loro e con la società civile.
PROGRAMMA
MERCOLEDI’ 25 APRILE 2011
Location eventi: Piazza Cavalli, Piazzetta delle Grida
Ore 17:00 – La piazza dei bambini
Storytelling e cucina per bambini di tutte le età a basato su racconti di storia nazionale, in collaborazione con la Fatinaincucina.
Ore 18:30 – Aperitivo popolare
Racconti partigiani e videoproiezioni su maxischermo
Ore 19:00 – Concerto di gruppi giovanili piacentini
In collaborazione con associazione 29100 Piacenza
Ore 21:00 – ZEN CIRCUS in concerto
Importante gruppo del panorama rock indipendente italiano, vanta importanti collaborazioni internazionali (Talking Heads, Pixies)
GIOVEDI’ 26 APRILE
Location eventi: Palazzo Farnese, Piacenza
Ore 17:30 – Cappella Ducale palazzo Farnese
APERTURA FESTIVAL CON LIDIA MENAPACE, partigiana e dirigente nazionale Anpi
Ore 18:30 – Cappella Ducale palazzo Farnese
TAVOLA ROTONDA ‘DONNE, BAMBOLE, BAMBINE’
Una riflessione sulla regressione in atto nei modelli di genere proposti alle bambine ed alle donne, soprattutto attraverso i media ed i prodotti di intrattenimento. Donne di culture e generazioni diverse tentano di rispondere insieme alla domanda ‘Dove sta andando l’Italia in tema di visioni del femminile?’ e di delineare prospettive di resistenza al maschilismo rimontante della politica e dei mass media.
Conduce: Stefania Cherchi, Il Pane e le Rose
Proiezione in prima nazionale del video-documentario ‘The codes of gender’
Ore 21:00 – Cappella Ducale palazzo Farnese
Lezione sul tema: “I crimini del colonialismo italiano”, Prof. Angelo del Boca
Una rivisitazione dei crimini efferati del colonialismo italiano in Africa con il contributo del massimo esperto italiano in materia, riflettendo sulle connessioni tra i crimini di ieri e le tragedie dell’oggi
Ore 21:45 – Cortile di palazzo Farnese
Performance teatrale ‘Volisma’
con Sara Aprile e Nora Tiggest del teatro Valle di Roma, storie di donne rom in cammino.
VENERDI’ 27 aprile
Location eventi: Palazzo Farnese, Piacenza
Ore 16:00 – Cortile di palazzo Farnese “Occupy Farnese”
Presentazione del libro “La Furia dei Cervelli”
In Italia è in corso da anni un progressivo disinvestimento sulla cultura e sulla formazione., In un percorso che attraversa la storia del lavoro intellettuale gli autori articolano le ragioni della rabbia di tutti i soggetti produttivi rimasti esclusi dal patto sociale, per individuare strategie comuni di costruzione di autonomia.
In collaborazione con libreria Fahrenheit, intervengono gli autori Roberto Ciccarelli e Giuseppe Allegri
Ore 18:00 – Cortile di palazzo Farnese
“Resistenza e cultura”
Testimonianze di ricercatori e artisti italiani impegnati nell’autogestione di luoghi di cultura:
Universita’ e ricerca con Roberto Ciccarelli e Giuseppe Allegri autori del libro “La Furia dei Cervelli”, Artisti del Teatro Valle e Teatro del Lido d’Ostia, Matteo Corradini scrittore.
A seguire aperitivo a chilometro zero con prodotti tipici locali
Ore 21:30 – Cappella Ducale palazzo Farnese
“LE PRIMAVERE ARABE ALLA RESA DEI CONTI”
Riccardo Cristiano: giornalista RAI e autore del saggio “Caos arabo”.
Raffaele Masto: giornalista di Radio Popolare e autore di “Buongiorno Africa”.
Conduce: Farian Sabahi, docente di Storia dei Paesi islamici, Universita’ di Torino e autrice di “Storia dello Yemen”.
SABATO 28 aprile
Location eventi: Cortile di Palazzo Gotico, Biblioteca Comunale Passerini Landi, cortile di Palazzo Farnese, Pubblico Passeggio
Ore 15:30 – 17:00 – Biblioteca Passerini Landi
3 workshop sui temi del lavoro e delle nuove resistenze
Workshop 1 sul tema ‘resistenze ambientali’
dialogo con esponenti dei movimenti e comitati di base per l’ambiente
conduttore: No Tube
Workshop 2 sul tema ‘lavoro migrante’
storie locali e nazionali di lavoro migrante, tra condizioni irregolari, nuove forme di schiavismo sociale e ricatto economico. Il workshop prenderà spunto da alcune esperienze esemplificative di lotta di lavoratori migranti a Piacenza, per aprire alle condizioni di lavoro dei migranti in tutto il Paese.
conduttore: Marco Rovelli, giornalista e scrittore
Workshop 3 sul tema ‘lavoro precario’
condotto da San Precario di Milano, testimonianze locali ed extralocali dal mondo del lavoro in lotta; con l’intervento di Mimmo Rotatore (protagonista dell’occupazione della torre al binario 21- stazione di Milano)
conduttore: San Precario, Milano
Ore 17:30 – Cappella Ducale
CONVEGNO ‘ LAVORO E NUOVE RESISTENZE’
Presentazione del video-documentario ‘Il lavoro resiste a Piacenza’ , a cura di giovani Anpi
Il convegno partirà dalla presentazione dei risultati dei tre workshop precedenti, da parte dei rispettivi conduttori, e vedrà il dialogo tra ospiti di spicco esponenti del mondo del lavoro, della difesa della legalità e della tutela ambientale ed esperienze/testimoni locali del mondo del lavoro, con l’obiettivo di sviluppare tra locale e globale una duplice direzione: contraddizioni e lotte più significative nel mondo del lavoro nazionale e locale, strategie per la promozione della legalità e la ‘resistenza ambientale’
Con Giorgio Airaudo (segretario Fiom – CGIL Piemonte)
Ore 16:00 – Biblioteca Comunale ragazzi “Giana Anguissola”
Contest studentesco ‘LA MIA LEGALITÀ” – in collaborazione con Libera Piacenza
Giochi interattivi sul tema della legalità con i bambini delle Scuole Primarie di Piacenza
Ore 17:00 – Pubblico Passeggio (parco giochi)
Giochi per Resistere, Laboratorio Teatrale Multigenerazionale – a cura di Sara Aprile (Teatro Valle, Roma)
Il Laboratorio condotto da Sara Aprile, si prefigge lo scopo di coinvolgere tutti: bambini, adulti, donne, uomini, nonni, adolescenti, giovanissimi, italiani e stranieri, attraverso giochi teatrali che mirino a creare unità, rispetto dell’altro e fiducia nell’altro.
Giochi divertenti per trasmettere messaggi profondi, per tramandare la storia della resistenza italiana… per costruire legami sinceri fra tutti i partecipanti. Si sperimenteranno:
– Giochi di Ascolto, di Fiducia e di Resistenza Fisica e non… e sul finale si formerà un cerchio dove si potrà raccontare le proprie sensazioni sul laboratorio stesso o sul tema della Resistenza e sul significato del 25 aprile!
Ore 21:30 – Cortile di Palazzo Farnese – SPETTACOLO TEATRALE ‘CANTAVAMO, CANTIAMO, CANTEREMO’ DI E CON MONI OVADIA
Un’opera teatrale che porta sul palco le canzoni popolari di lotta e uguaglianza composte a fine ‘800 e nel ‘900 in Italia, Spagna, Inghilterra e Messico.
DOMENICA 29 aprile
Location eventi: Piazza Duomo, Palazzo Farnese
Ore 10:00 – Piazza Duomo – Workshop sul tema ‘QUALI DIRITTI? QUALE CITTADINANZA?’
Con il coinvolgimento di Anpi, Consulta stranieri Piacenza, associazione via Roma città aperta, Consulta Immigrazione e mondialità del Comune di Piacenza, Ufficio stranieri CGIL, Libera, associazioni migranti locali, per discutere sullo stato dell’arte delle politiche di cittadinanza in Italia e discutere/avanzare proposte di miglioramento
Ore 12:30 – Piazza Duomo – Pranzo/evento multietnico
In collaborazione con comunità migranti di Piacenza, associazione via Roma città aperta
gastronomie etniche, musica, danze
Ore 16:00 – Palazzo Farnese – Assemblea gruppi locali e territoriali Anpi ‘CHE FARE?’
Confronto multi-tematico tra diverse realtà Anpi nazionali ed europee, con il coinvolgimento in particolare di gruppi e sezioni attivi sui temi delle ‘nuove resistenze’, per presentare l’esito delle varie esperienze/riflessioni locali e gli esiti di discussione del festival, con l’obiettivo operativo di definire UNA CAMPAGNA NAZIONALE DELL’ANPI SUL TEMA ‘NUOVE RESISTENZE’