Stuprata, picchiata e lasciata agonizzante sul ciglio della strada. E’ accaduto questa notte, ai danni di una prostituta, aggredita e poi lasciata agonizzante nei pressi di Podenzano. Soccorsa dalla polizia, la giovane è stata trasportata all’ospedale cittadino sotto choc e non si troverebbe in pericolo di vita. Da una descrizione sommaria redatta dagli agenti, sembra che ad aggredire la lucciola siano stati due uomini, probabilmente di nazionalità nordafricana, fuggiti a bordo di un’utilitaria bianca. Ma la violenza ai danni delle prostitute non si è conclusa con questo episodio, visto che sempre questa notte, sulla Caorsana, un’altra giovane è stata minacciata con un coltello e le è stata rubata la borsetta. Su entrambi i casi indaga la questura.
L’intervento del candidato sindaco Lega Nord Massimo Polledri.
“Una serie preoccupante di episodi di criminalità. Una prostituta sequestrata e violentata, un’altra rapinata con il coltello alla gola. Dopo il governo delle tasse abbiamo il governo dell’insicurezza”. Massimo Polledri, candidato sindaco, interviene dopo i due brutali episodi ai danni di altrettante donne. Polledri, ricordando anche la rapina avvenuta a Castelsangiovanni dove il proprietario è stato minacciato con una pistola oltre agli altri episodi criminosi dei giorni scorsi, sottolinea come “in città era stata sbandierata la sconfitta della prostituzione con l’allontanamento delle ragazze. Mi risulta, invece, che lungo la Caorsana, dal tardo pomeriggio arrivino moltissime prostitute. E sono ben visibili a tutti. Questo significa che sono venuti meno i controlli. Invito la questura e la polizia municipale a mantenere alta l’attenzione”. Il candidato della Lega afferma “che sulla legalità non transigerò. Attendo ancora una risposta dal prefetto e dai dirigenti del Comune, a cui ho scritto, sul centro islamico per sapere se il capannone lungo la Caorsana abbia le autorizzazioni necessarie. Se non avrò risposte mi rivolgerò alla procura”.