Continua la campagna elettorale di Paolo Dosi e il suo “secondo tempo” allarga notevolmente gli orizzonti: dalla piccola città di Piacenza all’Europa, in poco più di una settimana. Dopo il successo di sabato scorso, con la manifestazione/spettacolo Partiamo in Mille, dopo l’incontro con Veltroni e Fioroni, questo pomeriggio in Sant’Ilario l’attenzione è tutta rivolta ai “problemi reali della città per una crescita e uno sviluppo reale”, con uno sguardo alla Comunità Europea e con un nuovo ospite d’eccezione, l’europarlamentare del Pd Debora Serracchiani.
“Piacenza viene spesso pensata come una piccola città di provincia. Occorre abbattere il muro e aprire una finestra sull’Europa, per tornare ad investire sui giovani, sul lavoro e sulla cultura”. La città sognata da Paolo Dosi, che non a caso dedica a “Piacenza città europea” un intero appuntamento, diventa sempre più concreta grazie anche ai fondi, 8 miliardi di euro, destinati all’Italia e stanziati dalla Commissione Europea per le politiche attive di assunzioni dei giovani.
“Come in tutte le città italiane, anche a Piacenza – ha dichiarato Debora Serracchiani – questi 8 miliardi messi a disposizione dall’Europa richiedono delle politiche attente: obiettivo principale è il lavoro, ma anche il turismo e la cultura. Si può lavorare per permettere al nostro paese di investire in questi ambiti”. E sul candidato sindaco la Serracchiani continua: “mi pare che la grande affluenza alle primarie sia già un dato importante. Paolo inoltre è una persona che riesce a cogliere l’essenza profonda di questa città. E’ questa la sua forza”.
Presenti sul palco, oltre alla Serracchiani e a Dosi, anche il segretario cittadino del Pd Christian Fiazza e Giulia Silva dei Giovani Democratici. “Il nostro partito – ha precisato Dosi – ha indicato, anche all’interno del programma, la possibilità di ricorrere, nel corso del prossimo mandato, a finanziamenti europei per poter sostenere progetti legati all’innovazione. Sapendo che dall’Europa saranno disponibili risorse proprio su questo versante”.
Nel presentare l’ospite, Dosi ha concluso “ la Serracchiani rappresenta una di quelle sensibilità nuove che sono emerse nel Pd e che meritano particolare attenzione. Oggi la sua presenza qui è garanzia di un legame forte che vogliamo creare tra Piacenza e l’Unione Europea”.