Il 100% di proposte della giunta approvate in Consiglio comunale. E’ il dato che questo pomeriggio il capogruppo del Pd in Consiglio, Pierangelo Romersi, ha riferito con orgoglio alla stampa ricordando il lavoro svolto dal gruppo dei Democratici a supporto dell’amministrazione Reggi negli ultimi cinque anni. Romersi, affiancato da molti dei 13 colleghi che compongono la “squadra” Pd a Palazzo Mercanti, ha parlato di gruppo coeso e compatto, nonostante le difficoltà e il ruolo tutt’altro che gratificante del consigliere di maggioranza. Tante le riunioni di maggioranza svolte in questi anni, ben 68. “Ogni provvedimento della giunta – ha ricordato Romersi – è stato condiviso con la maggioranza preventivamente. E tante volte il nostro stimolo è servito per apportare cambiamenti alle pratiche”. Il capogruppo ha fatto alcuni esempi: il progetto della piscina olimpionica, il credito agevolato ai giovani imprenditori, le maggiori risorse al Primo anno in famiglia, la difesa dei tigli di piazzale Plebiscito. “Siamo molto orgogliosi di aver cambiato la città” ha concluso Romersi annunciando il proprio impegno per far vincere Paolo Dosi alle prossime elezioni. Quanto al candidato sindaco Dosi, egli ha annunciato che nel prossimo mandato “ci sarà una collaborazione più stretta tra giunta e gruppo consigliare”.
La questione che però in casa Pd continua a provocare qualche tensione è quella della formazione della lista e del vincolo, contenuto nello Statuto regionale, che impedisce di candidarsi a chi ha già compiuto due mandati consecutivi nel medesimo ruolo. Tra coloro che saranno costretti alla rinuncia anche Giorgio Cisini e Mario Bulla.