Le coppie gay hanno diritto alla vita familiare, a vivere liberamente la loro condizione di coppia e ad avere un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge ai coniugi. E’ quanto ha stabilito la Cassazione e anche a Piacenza le reazioni non si fanno attendere. Prima fra tutte quella dell’associazione Atomo Arcigay, che ha accolto come una liberazione questa sentenza. Da oggi i conviventi potranno, infatti, far valere il diritto ad un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge per le coppie di fatto eterosessuali. Una notizia commentata positivamente dal presidente dell’Atomo Arcigay di Piacenza, Valeriano Scassa, anche se il percorso è ancora lungo, in particolare nel dialogo con la politica: “C’è un pregiudizio per cui le persone che hanno un’opinione contraria sono in maggioranza rispetto a quelle che hanno un’opinione favorevole. Secondo me sbagliata, bisognerebbe prima chiederlo alle persone. I politici sono molto lenti, per ora nessuno ci ha contattati a chiederci consigli sulle campagne elettorali. E un percorso lungo”.
