Favorire la nascita di un servizio per il mondo cooperativo gestito in maniera sussidiaria con le associazioni di categoria e supportato da Palazzo Mercanti, per la semplificazione del rapporto tra l’Amministrazione e le numerose cooperative presenti sul territorio. E ancora: l’impegno ad aprire con la Regione una riflessione sui nuovi standard di accreditamento delle coop sociali, considerati troppo rigidi. Sono queste le prime possibili azioni concrete che Andrea Paparo, candidato alle Primarie del Pdl di domenica 25 marzo, si è impegnato a valutare dopo il colloquio con il mondo cooperativo piacentino incontrato martedì pomeriggio in una tappa del viaggio di confronto con la città intrapreso dall’assessore per recepire suggerimenti e analizzare la situazione. Un metodo nuovo di definizione del programma elettorale e di confronto con il mondo cooperativo, importante protagonista nella gestione di alcuni servizi che un Comune propenso all’innovazione dovrà gestire in ottica sussidiaria, in modo da poter valorizzare al meglio le risorse e le professionalità interne all’ente senza sprecare tempo ed energie in attività che già oggi i privati svolgono con qualità.
L’incontro con il presidente di Confcooperative Francesco Milza (affiancato dal direttore Nicoletta Corvi) e con quello di Legacoop Maurizio Molinelli (accompagnato dall’intero direttivo) ha permesso al candidato sindaco di analizzare più da vicino i problemi e le proposte del variegato mondo cooperativo, che si interseca su più fronti con l’attività del Comune e della vita cittadina. E’ stata così imbastita una serena riflessione sul fronte dell’assistenza alle persone, sul fronte dell’edilizia sociale, su quello della gestione dei servizi, che vede molte coop in apprensione per il loro futuro.Quello che serve, e che è stato richiesto, insomma, è un confronto continuo e privo di preconcetti; un confronto che il candidato Andrea Paparo ha già mostrato di voler mettere in pratica nei fatti.