E’ stato rinviato – o meglio il giudice ha richiesto un aggiornamento – il processo riguardante la richiesta dell’avvocato Pilla, di oltre 1 milione di euro, per il passaggio del giocatore marocchino Kharja dalla società di via Gorra ad altra destinazione. Ora la decisione è nelle mani del giudice, il quale dovrà decidere sull’istanza di revoca della provvisoria esecuzione, chiesta dal Piacenza calcio. La data del rinvio non è ancora stata fissata ma è presumibile pensare che non arriverà prima di una settimana o dieci giorni. La cifra chiesta dall’avvocato Pilla, lo ricordiamo è di 1 milione e 78 mila euro.
Oggi, per ricordare la vicenda, si è parlato della richiesta, accolta lo scorso febbraio, dell’avvocato fiorentino Gian Andrea Pilla di pignorare tutti i conti correnti del Piacenza Calcio. Secondo l’avvocato, il Piacenza gli avrebbe promesso, tramite procura, la cifra di un milione di euro nel caso di cessione del giocatore.
La controversia pare rimanga sull’Iva. il Piacenza avrebbe promesso a Pilla, la cifra in questione, solo nel caso di cessione di Kharja per più di 3 milioni di Euro. Secondo l’avvocato la somma sarebbe stata raggiunta, mentre secondo il Piacenza no. Pilla è convinto che l’Iva faceva parte della somma dell’accordo, mentre il club biancorosso sostiene il contrario.
I conti correnti del Piacenza calcio rimangono bloccati anche se i due aspetti, ha spiegato l’avvocato Francesco Macrì, sono disgiunti: “Il pignoramento dei conti era un azione esecutiva fatta in forze alla provvisoria esecuzione. Ma si tratta di un procedimento chiuso. Oggi si è invece discusso sull’istanza di revoca della provvisoria esecuzione, chiesta dal Piacenza calcio. Il giudice si è riservato una decisione che verrà emessa nei prossimi giorni. Una riserva senza data”.