Provincia in causa con Trenitalia, Trespidi: \”Spiace assenza di Piacenza\”

I Comuni di Fiorenzuola, Pontenure e Cadeo intendono aderire all’iniziativa legale intentata dalla Provincia di Piacenza contro Trenitalia per i disservizi all’utenza, esplosi con il maltempo delle scorse settimane. 

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Lo ha annunciato in conferenza stampa, questa sera a palazzo Garibaldi, il presidente Massimo Trespidi. “Vogliamo tutelare i pendolari piacentini – ha detto –. Trenitalia ha provocato all’utenza intollerabili e continui disservizi e disagi, di cui dovrà rispondere”.

Il presidente ha espresso apprezzamento per il favore con cui i tre Comuni della Valdarda hanno accolto l’iniziativa. “Ci saremmo aspettati – ha precisato – adesione unanime da parte di tutte le amministrazioni territorialmente interessate. Sorprende invece costatare l’assenza del Comune di Piacenza”.  Con Trespidi, al tavolo dei relatori, anche: l’assessore provinciale Andrea Paparo, il segretario generale della Provincia Carmelo Fontana e l’avvocato Silvia Natalini del Foro di Piacenza, che si occuperà della vertenza.

Questa mattina la giunta provinciale ha assunto il provvedimento che autorizzerà il presidente della Provincia a conferire l’incarico a un avvocato – appunto, Natalini –  per la promozione dell’iniziativa legale volta a tutelare i pendolari piacentini.

 “Vogliamo andare fino in fondo – ha spiegato Trespidi –. La Provincia, come ente ‘esponenziale’ della collettività rappresenta e promuove gli interessi dei cittadini e lo sviluppo del territorio. Questa iniziativa assume anche carattere surrogatorio rispetto alle iniziative sanzionatorie di Regione Emilia-Romagna, che ha sottoscritto il contratto di servizio a Trenitalia. L’iniziativa legale da noi promossa è un ulteriore segno della nostra attenzione ai tanti pendolari che, pur lavorando al di fuori dei confini provinciali, hanno scelto di rimanere e pagare le tasse sul nostro territorio, sobbarcandosi l’onere quotidiano di viaggi di ore, al netto dei continui ritardi”.  

“La presa in carico dei problemi dei pendolari era stata da noi promessa in campagna elettorale ed è al centro delle nostre linee di mandato. Stiamo onorando gli impegni presi. Fin dal nostro insediamento abbiamo voluto dare un segnale forte di interesse e impegno per la categoria, istituendo una specifica delega in capo al presidente della Provincia e attivando un tavolo permanente al quale siedono, oltre alla Provincia: la Regione, i Comuni e le associazioni pendolari. L’iniziativa della Provincia oggi ha prodotto un risultato importante, testimoniato dalla manifestata intenzione, unanime, di adesione da parte di Fiorenzuola, Pontenure e Cadeo”.