Lodigiano: violenza e alcolismo

BASSO LODIGIANOBlindato grazie a un video girato a sua insaputa dalla moglie ora dovrà rispondere il 21 aprile in tribunale a Lodi in udienza preliminare, dell’accusa di violenza sessuale commessa nei confronti della figlia quando questa aveva solo 12 anni. Protagonista un tunisino residente in un paese del Basso Lodigiano. A raccogliere le ragioni della giovane, in lacrime, la madre, che ha presentato denuncia dando come prova il filmato girato con una telecamera appositamente nascosta nell’abitazione. Subito i servizi sociali hanno imposto l’allontanamento della minore dal tetto familiare. Ora il padre ha cambiato residenza e oggi vive per conto suo, provvedendo comunque al mantenimento del nucleo famigliare. ———————-CODOGNOCresce il fenomeno dell’alcolismo anche nei giovani del Basso lodigiano. "Nell’abuso di alcol l’età in questi anni si è notevolmente abbassata – ha reso noto in queste ore Franco Tramontano, presidente dell’Associazione dei club degli alcolisti in trattamento (Acat) del Basso Lodigiano -. In passato inserivamo nei nostri percorsi di recupero solo persone adulte, quasi tutte al di sopra dei 50 anni. Adesso no. Anzi. E poi c’è chi si vergogna e rimanda la soluzione dl problema. Giovani che credono che bere ogni giorno sia la norma. Ma attenzione: stasera nella sala consigliare  del comune di Codogno, con inizio alle 20.30, si tiene il convegno "Dipendenza da sostanze lecite ed illecite: l’alcolismo nei suoi aspetti socio-sanitari". La serata è promossa dall’assessorato comunale alle politiche sociali, in collaborazione proprio con l’Acat della Bassa. Il problema dell’alcolismo sarà affrontato a 360 gradi. Qui arriverà anche il dottor Claudio Filippi, responsabile del dipartimento dipendenze Asl di Lodi. E La serata vedrà protagonisti anche gli operatori dei progetti di prevenzione del comune di Codogno che risponderanno anche alle eventuali domande del pubblico presente in sala.

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