Assemblea provinciale di Confcooperative questo pomeriggio nella Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni. L’evento che si svolge ogni quattro anni ha l’obiettivo di fare il punto sul ruolo delle cooperative nell’economia piacentina. Una situazione soddisfacente se nel 2010 le 106 cooperative aderenti a Confcooperative hanno generato un fatturato complessivo di oltre 246 milioni di euro e contando oltre 6mila dipendenti.
L’ASSEMBLEA
Hanno partecipato 110 cooperative che in base alle dimensioni di fatturato e di numero di soci si sono espresse, complessivamente 185 i delegati in rappresentanza dei diversi settori di attività: agricolo; produzione, lavoro e servizi; solidarietà sociale; abitazione; consumo; cultura, turismo e sport; credito. L’Assemblea è stata aperta dalla relazione del presidente Milza; subito dopo è stato dato il via ufficialmente alla tavola rotonda “Lo sguardo della cooperazione sul futuro” a cui hanno partecipato Maurizio Gardini, presidente nazionale di Fedagri (nonché Presidente di Confcooperative Emilia-Romagna), Massimo Stronati, presidente nazionale di Federlavoro e Servizi, Giuseppe Guerini, presidente nazionale di Federsolidarietà, Paolo Rizzi, direttore operativo del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza. A coordinare il dibattito doveva esserci il giornalista economista Oscar Fulvio Giannino bloccato però da alcuni impegni e quindi assente.
In serata è stato poi riconfermato presidente Francesco Milza per la terza volta consecutiva e più della metà dei 14 membri del consiglio provinciale con uno sguardo particolare alla presenza femminile: sono 4 infatti le donne che siederanno al tavolo del consiglio.