“Lo sguardo della cooperazione sul futuro” è il titolo dell’Assemblea provinciale 2012 di Confcooperative che domani al Collegio Alberoni, si prepara al rinnovo delle cariche sociali. Un’edizione importante che cade nell’Anno Internazionale delle Cooperative proclamato dall’Onu. L’Assemblea provinciale – che si svolge ogni 4 anni – eleggerà il presidente e il consiglio provinciale composto da 14 membri.
Tante le novità di quest’anno, a cominciare dalle quote di rappresentanza di donne cooperatrici all’interno dei suoi organi statutari, che non dovrà essere inferiore al 20%.
All’Assemblea provinciale dell’associazione guidata da Francesco Milza parteciperanno 110 cooperative che in base alle dimensioni di fatturato e di numero di soci esprimeranno complessivamente 185 delegati in rappresentanza dei diversi settori di attività: agricolo; produzione, lavoro e servizi; solidarietà sociale; abitazione; consumo; cultura, turismo e sport; credito.
L’Assemblea provinciale di Confcooperative si svolgerà alla Sala Arazzi del Collegio Alberoni domani alle 15,30.
La giornata si comporrà di una parte pubblica e di una parte riservata ai delegati che culminerà con l’elezione degli organi sociali provinciali. Aprirà l’Assemblea la relazione del presidente Francesco Milza; seguirà la tavola rotonda “Lo sguardo della cooperazione sul futuro” a cui parteciperanno Maurizio Gardini, presidente nazionale di Fedagri (nonché Presidente di Confcooperative Emilia-Romagna), Massimo Stronati, presidente nazionale di Federlavoro e Servizi, Giuseppe Guerini, presidente nazionale di Federsolidarietà, Paolo Rizzi, direttore operativo del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza.
A coordinare il dibattito sarà il giornalista economista Oscar Fulvio Giannino. I lavori proseguiranno con gli interventi dei presidenti di settore e dei delegati. Si procederà poi all’elezione degli organi sociali provinciali e alla proclamazione degli eletti.
Confcooperative Piacenza rappresenta e assiste sotto il profilo politico-sindacale un sistema territoriale di imprese impegnate nei diversi comparti della produzione e dei servizi: dall’agroalimentare all’artigianato, dalla salvaguardia montana alla progettazione sociale, dall’edilizia abitativa alla movimentazione merci e logistica, dai servizi alle imprese al credito.
Nel corso del 2010 (ultimo dato consolidato disponibile) le 106 cooperative allora aderenti a Confcooperative Piacenza hanno generato un fatturato complessivo di oltre 246 milioni di euro, creando occupazione per circa 6.000 lavoratori.
I soci cooperatori che animano il movimento cooperativo sono 8.448, tra persone fisiche e giuridiche.