Sono stati tutti condannati i rapinatori che il pomeriggio del 5 maggio del 2010 avevano assaltato la gioielleria Cose Preziose in via Roma a Podenzano. Armati di pistola avevano fatto irruzione e avevano ammanettato i due titolari per poi ripulire la cassaforte.
Le indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo avevano permesso di rintracciare tre uomini e una donna che vennero arrestati qualche mese dopo a Como mentre tentavano un colpo simile. Questa mattina sono comparsi davanti al giudice Giuseppe Bersani e al pubblico ministero Ornella Chicca per il giudizio abbreviato. Tra le accuse c’era anche quella di associazione a delinquere. I tre uomini sono stati condannati a 7 anni e 8 mesi di reclusione, mentre la donna, figura marginale della banda, ha rimediato una condanna di 8 mesi.