Un’operazione congiunta tra squadra mobile e polizia municipale di Piacenza e Cremona ha permesso di incastrare due zingari rom che sfruttavano un giro di prostituzione messo in piedi approfittando di una giovane ragazza romena. Nei guai sono finiti due fratelli romeni, risedenti a Cremona, che per accompagnavano la giovane per prostituirsi fino a Piacenza lungo la strada Caorsana. La controllavano in ogni movimento, le prendevano il denaro guadagnato sul marciapiede e soprattutto la picchiavano brutalmente anche con il bastone quando lei tentava di ribellarsi. Gli appostamenti di vigili e polizia e le intercettazioni telefoniche hanno permesso di ottenete una custodia cautelare per il fratello maggiore che ha 30 anni, mentre l’altro di 26 stato denunciato a piede libero.