Atalanta – Piacenza: la partita con 2 acquirenti. Dalle carte dell’inchiesta di Cremona sul calcio scommesse è emerso che l’ex difensore biancorosso Gervasoni ha rivelato al Pm una curiosità su quella famosa partita ormai considerata come combinata. L’incontro sarebbe stato venduto due volte. La prima al gruppo chiamato ” gli zingari” e l’altra a un’organizzazione che farebbe capo a Rickler e ai fratelli Cossato ( ex giocatori di Chievo E Verona). Secondo Gervasoni, l’ex centrale del Piacenza attualmente in forza al Bologna, gli disse che c’era la possibilità di un guadagno nel caso di sconfitta con l’Atalanta. In un primo tempo Gervasoni disse di no, ma poi cambiò idea quando la richiesta arrivò dagli amici “zingari”. Con loro Gervasoni avrebbe collaborato dal 2008 truccando diversi incontri. Nella confessione cita anche un incontro con Rickler, attualmente iscritto all’elenco degli indagati della Procura di Cremona, per discutere della cosa, ma i soldi per la combine sarebbero arrivati solo dal gruppo degli zingari, perché gli altri avevano i conti bloccati. Sempre Gervasoni ha negato di essersi auto avvelenato durante Cremonese – Paganese, la partita che diede il via all’inchiesta Last Beat.