Lavoratori in “stato di agitazione” in Seta. Lo proclamano i sindacati secondo cui la nuova societa’ di trasporto pubblico di Reggio, Modena e Piacenza, ha modificato in modo “unilaterale” i turni di lavoro senza una preventiva discussione e contrattazione con la Rsu come previsto gli accordi. A Reggio Emilia Cgil Cisl, Uil, Ugl, e i sindacati di categoria dei trasporti chiedono dunque un confronto a livello istituzionale sul Piano di mobilita’ della provincia e le relazioni con i Piani di Piacenza e di Modena. In una lettera inviata agli assessorati competenti, al sindaco di Reggio Graziano Delrio, alla presidente della Provincia Sonia Masini e al presidente di Act Angelo Malagoli, le organizzazioni sindacali ritengono “utile” che si apra un confronto sulla “tenuta” e sul “futuro dello sviluppo del trasposto pubblico locale, in relazione alla costituzione delle nuove societa’ aggregate di gestione del tpl in Emilia-Romagna”.