Nonostante le temperature sempre più proibitive continua la protesta sulla torre faro in stazione centrale a Milano del piacentino Oliviero Cassini. Nei giorni scorsi una seconda persona è salita sulla torre faro per dare man forte a Oliviero, che era invece salito l’8 dicembre per protestare contro il licenziamento dei lavoratori del servizio treni notte.
Cassini era salito con altri due colleghi che però sono scesi e da alcuni giorni era solo. “Ho scelto di salire anche io – ha detto al telefono Stanislao Focarelli, 37 anni di Paola (Cosenza), licenziato da Servirail – perchè credo che il presidio sulla torre debba continuare anche se in molti ci hanno suggerito di cambiare strategia di protesta”.