Il freddo, come sempre, colpisce le persone già in difficoltà. Per questo la Ronda della Carità di Piacenza ha fatto sapere che tutte le strutture dove trovare rifugio sono aperte e, nonostante i posti letto possano essere occupati, un sacco a pelo e il ristoro di un piatto caldo non mancheranno. Nessuna emergenza quindi per chi da anni opera nell’aiuto ai più deboli, proprio in questi periodi di gelo, per Gianni Bonadè della Ronda della Carità: “A noi viene da sorridere, se non da piangere quando si parla di emergenza freddo. Potremmo classificare Miami dove ci sono sempre 28 gradi di temperatura. Da noi l’inverno arriva sempre puntuale quindi già dall’autunno cominciamo ad attrezzarci con coperte, vestiti pesanti, scarpe, sacchi a pelo”.
Bonadè non ha comunque nascosto la particolarità del freddo giunto in questo periodo, anche se quest’anno gli indigenti possono contare su nuovi posti letto: “E’ un momento eccezionale come freddo ma siamo pronti ad affrontare questa ennesima esperienza. Il comune ha aperto un altro centro di accoglienza, ulteriore al nostro (il Segadelli) e abbiamo una disponibilità di 10 posti in più”.