Un nuovo percorso di 30 chilometri, un ricco calendario di appuntamenti collaterali e di iniziative benefiche.
La 17esima edizione della Placentia Marathon for Unicef – in calendario domenica 4 marzo – si presenta ancora più ricca di appuntamenti e di opportunità per gli appassionati della corsa, e non solo. Inalterato il binomio sport e solidarietà. Il ricavato della manifestazione verrà devoluto all’Unicef per i due progetti Città di Piacenza: Centro Accoglienza ex Bambini Soldato a Kingantu (dal 2005) e Centro accoglienza bambine di strada di Kinshasa (dal 2003) entrambi in Congo.
L’evento è il frutto di una grande collaborazione. Promotori: Polizia di stato, vigili del fuoco di Piacenza, polizia municipale, secondo reggimento Genio pontieri, 50esimo Stormo aeronautica militare. Nove i patrocini istituzionali, tra cui quello della Provincia, 22 associazioni coinvolte.
Il presidente della Provincia Massimo Trespidi, questa mattina alla presentazione della kermesse nel salone d’onore della prefettura, correrà la “mezza”, la 21 chilometri, al via – con la classica 42 chilometri e il nuovo percorso di 30 chilometri – dalle 9,30 – come da tradizione dal centro Sportivo Franzanti di Largo Anguissola. Allo sparo d’inizio delle corse seguirà la partenza delle camminate Fiasp da 4-5 e 10 chilometri. Poco prima (9,25) a sfrecciare saranno le handbike, le bici azionate a mano, dirette a Podenzano, con traguardo in via Montegrappa 100, davanti al municipio del paese. Arrivi delle gare competitive dalla 10,30 in piazza Cavalli. Alle 12 premiazioni.
Quest’anno a tre ragazzi diversamente abili sarà data la possibilità di gareggiare da protagonisti sulla 21 chilometri. Gli atleti dei gruppi “Andrea e i corsari della maratona”, “Bipedi di Vigolzone”, il gruppo podistico della protezione civile, “Atletica Verbano, “Cremona nel sociale” spingeranno lungo l’intero percorso le carrozzine di tre ragazzi disabili. A dare il proprio contributo ci saranno – tra gli altri – anche il presidente Trespidi, con il sindaco Roberto Reggi.
Circa mille i volontari impegnati, questa mattina sono stati ricordati i compianti Giuseppe Bacchi, di Vigolzone, da sempre attivissimo nell’organizzazione dell’evento, e Maurizio Saltarelli, per l’assistenza sanitaria.
Il servizio sanitario, anche quest’anno, sarà garantito da centinaia di operatori di 118, Croce Rossa, Avis, Anpas e Misericordia.
“La maratona è l’evento più simbolico del nostro territorio – ha detto Trespidi stamattina in prefettura, dopo l’intervento del prefetto Antonino Puglisi. Per il Comune ha portato i saluti l’assessore Paolo Dosi. Relatori della mattinata tutti gli esponenti degli enti e delle associazioni coinvolti, il canto dei bimbi ha intervallato gli interventi. “La Placentia Marathon – ha sottolineato il presidente della Provincia – dimostra l’affetto che Piacenza prova per l’Unicef. La manifestazione, infatti, sa coniugare i valori dello sport e della solidarietà e rappresenta un grande momento di coesione territoriale, possibile grazie a un vasto concorso popolare, all’adesione di istituzioni, enti, privati, alla disponibilità e all’impegno dimostrati da centinaia di volontari, che annualmente prestano la loro preziosa opera. Questa unità dimostrata dal territorio, attorno a un grande evento, è il messaggio più significativo che Piacenza possa dare in un momento difficile come quello che stiamo vivendo”. La prima adesione del presidente della Provincia alla Placentia Marathon risale al 1999. Come preannunciato, l’evento sportivo farà da catalizzatore di appuntamenti. Il giorno prima della partenza, sabato 3 marzo, alle 17,30 al centro polisportivo di Largo Anguissola andrà in scena la tradizionale consegna dei pettorali e la contestuale presentazione dei top runners. Alle 17 convegno su “l’importanza fondamentale dello sport e dell’attività fisica”. Parteciperanno: Giacomo Biasuzzi, primario del reparto di pediatria dell’ospedale di Piacenza, Daniela Aschieri, presidente dell’associazione “Progetto vita” e responsabile del reparto di cardiologia dell’ospedale di Piacenza, Giancarlo Izzi, primario del reparto di Oncoematologia dell’ospedale di Parma e la presidente del sodalizio “Noi per loro” Nella Capretti, che in quel reparto presta la propria attività solidaristica e di volontariato.
L’attenzione al binomio sport-salute è dimostrata anche dall’adesione dell’associazione diabetici – che nel corso della maratona sarà presente con propri stand, attrezzati per le misurazioni del tasso glicemico – dell’associazione Armonia, per la lotta contro i tumori al seno, che ha organizzato una propria corsa, e dell’associazione celiachia, che allestirà un proprio punto informativo.
Poste Italiane predisporrà un apposito annullo postale. Prossimo appuntamento in calendario: mercoledì 22 febbraio alle 11 all’auditorium Sant’Ilario consegna dei pettorali alle autorità. Auchan, tra i main sponsor dell’evento (con Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano) per tre mesi all’ipermercato di San Rocco venderà pane a forma di cuore. Il 50 per cento del ricavato della vendita andrà all’Unicef e ai bimbi di Kinshasa.