Sommozzatori piacentini in partenza questa sera per l’Isola del Giglio dove andranno a supportare le operazioni di recupero e ricerca all’interno della nave Costa Concordia. I due volontari piacentini appartengono alla FIAS provinciale. Dotati di un gommone attrezzato daranno il loro sostegno agli altri sommozzatori soprattutto nel recupero di materiale.
LA MISSIONE
Di preciso nemmeno i due volontari sono al corrente del compito che dovranno svolgere. Di certo dovranno mettersi a disposizione dei sub professionisti e probabilmente entrare nei meandri della nave alla ricerca di vittime del disastro. Uno degli incarichi più probabili è la gestione del materiale galleggiante all’interno della Costa Concordia, materiale che necessita di essere recuperato per facilitare le ricerche e le perlustrazioni.
CONDIZIONI ESTREME
Il maggiore pericolo deriva dallo stato dell’acqua: da una parte il mare e le sue condizioni, dall’altra le sostanze e le polveri che hanno reso l’acqua torbida e l’ambiente più buio di quanto già sarebbe. Il tutto combinato all’arredamento della nave da crociera completamente sparso contribuisce a rendere le operazioni non prive di rischio.