Per giovedì 26 gennaio 2012 l’Associazione Piacenza Musei organizza e propone una approfondita visita guidata alle due mostre dedicate all’artista piacentino Stefano Bruzzi (1835-1911), ospitate presso la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi e presso la nuova sede espositiva della Fondazione di Piacenza e Vigevano in Palazzo Rota Pisaroni a Piacenza.
Le visite, guidate da Stefano Pronti – Vicepresidente di Piacenza Musei – costituiranno una interessante lettura dei due filoni tematici offerti dalle due mostre.
La visita alla mostra La poetica della neve, allestita alla Ricci Oddi, intende sottolineare l’apertura – o la riapertura – di una prospettiva iconografica, storica e tecnica: vi compare la terra piacentina amata da Stefano Bruzzi, raffigurata nella bellezza e nella peculiarità della neve degli inverni di una volta: una situazione consueta in cui emergono sempre la presenza e il lavoro dell’uomo, con la fatica di spostarsi ogni giorno, per lungo tempo, negli stessi luoghi. Dal punto di vista tecnico, la luce pittorica diventa protagonista dell’opera; il non colore, il bianco, induce a sottili varianti cromatiche e impone una impaginazione molto attenta.
La mostra Un macchiaiolo tra Piacenza e Firenze presso la Fondazione di Piacenza e Vigevano offrirà un percorso di visita incentrato sul colore e sulla “macchia”: il pittore accende la sua tela di color prato e fieno con punti di richiamo – bianchi e rossi soprattutto – che focalizzano lo sguardo e creano punti di appoggio prospettici innovativi. Nei dipinti c’è l’eccellenza del disegno e del colore accumulata nelle esperienze dei soggiorni romano e fiorentino con la frequentazione assidua di artisti quali Costa, Signorini, Fattori, Gioli, Cecioni. Nella mostra sono rappresentate la vita contadina dell’estate, alcune visioni autunnali e infine una selezione di scene bucoliche.
La prima visita, con ritrovo presso la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, avrà inizio alle ore 16:30; il secondo incontro comincerà alle ore 17:45 presso la sede espositiva della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Si ricorda che la visita in programma è aperta anche a coloro che non sono associati e che intendono conoscere meglio le attività di Piacenza Musei.