La giunta comunale di Rottofreno ha da poco deliberato di cambiare nome alla piazza principale di San Nicolò passando da “Piazza Fratelli Maserati” a “Piazza Dott. Andrea Rossi”. Niente di eccessivamente problematico se non fosse per un dettaglio. Andrea Rossi fu un giornalista e funzionario della Prefettura che venne trucidato a San Nicolò 67 anni fa, durante la discesa dei partigiani nei giorni della Liberazione, lasciando un figlio di soli 9 mesi. Secondo la minoranza guidata da Simona Bellan e Mara Negrati questo assassinio avvenne perché Rossi prese parte alla Repubblica Sociale Italiana. “Costituisce una grave lesione ai valori storici, civici e morali che sono alla base della convivenza civile e delle le istituzioni democratiche del nostro Paese” sostengono. A gettare acqua sul fuoco il sindaco di Rottofreno, Raffaele Veneziani che spiega come la decisione sia stata presa dal momento che Rossi fu fucilato dai partigiani proprio in quella piazza.