Domenica 22 gennaio alle 21 approda al teatro Verdi di Fiorenzuola lo spettacolo “Romeo e Giulietta. Nati sotto contraria stella”, per la regia di Leo Muscato, con Ruggero Dondi, Salvatore Landolina, Riccardo Magherini, Giulio Baraldi, Marco Gobetti, Silvano Piccardi, Dario Buccino.
I veri protagonisti del nostro spettacolo, non sono i personaggi dell’opera, ma sette vecchi comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare La dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo. Sanno bene che è una storia che già tutti conoscono, ma loro sono intenzionati a raccontarla, osservando il più autentico spirito elisabettiano: sono tutti uomini e ognuno di loro interpreta più personaggi, anche quelli femminili!
Il fatto è che di pari passo con le buone intenzioni, vanno le loro effettive capacità (o modalità) di stare in scena. Rivali e complici allo stesso tempo, da un lato si rubano le battute, dall’altro si aiutano come meglio possono. Convinti di essere dei bravi attori, non si rendono conto che, in realtà, quando sono in palcoscenico, non riescono neanche a dissimulare i loro rapporti personali fatti di invidie, ripicche, alleanze, rappacificazioni. A volte, le intenzioni dei personaggi si confondono con le loro, provocando una serie di azioni e reazioni a catena che, in una dimensione meta-teatrale assolutamente involontaria, finiscono per massacrare la storia dell’esimio poeta! Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro; messi insieme, formano una compagnia tragica, involontariamente comica, quindi doppiamente tragica. Ma loro non lo sanno! Forse qualcuno lo immagina, ma preferisce non approfondire.Succede un miracolo però: nonostante tutto, la storia di Romeo e Giulietta vince su ogni cosa.
In un modo o nell’altro, questi comici, riescono a raccontare la storia dei due giovani amanti; anche se a farlo sono degli uomini che “giovani” non lo sono più da tanto tempo.
E in un modo o nell’altro riescono pure a far commuovere! Forse perché dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un forte dubbio: quello che, in questa storia, più di chiunque altro, sono proprio loro quelli Nati sotto contraria stella.
Sempre domenica 22 gennaio, ma alle 18, protagonista degli aperitivi culturali sarà Silvio Raffo, che al ridotto del teatro Verdi (ingresso gratuito) presenterà insieme a Giuseppe Armani il romanzo “Eros degli inganni”.
Per informazioni e l’acquisto dei biglietti è possibile contattare l’ufficio del teatro “G. Verdi” (presso l’ex Macello, Largo Gabrielli, 2 – 29017 Fiorenzuola d’Arda), aperto dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12.30.
Tel. 0523/985253; fax 0523/982680; teatroverdi@comune.fiorenzuola.pc.it.