Istigazione al suicidio. E’ l’ipotesi di reato sul fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica dopo la morte di Jasin Farah Ahmed Hagi, 21 anni, di origini somale, scappato di casa la sera di Natale e trovato morto la mattina del 4 gennaio scorso nel cortile della nuova caserma dei vigili del fuoco in strada Valnure. Un fascicolo senza indagati. Utile però a verificare se Jasin sia stato ucciso dalla temperatura rigida di quella notte o se vi possano essere state delle concause. Soprattutto per stabilire le condizioni fisiche di quando il giovane è caduto al suolo proprio davanti all’edificio in costruzione, dove è poi stato ritrovato.