Sepolto col viso rivolto alla Mecca. Si è tenuto ieri il funerale di Jasin Hagi, il 21enne piacentino (di origini somale) scomparso da casa la sera di Natale e ritrovato morto, lo scorso 4 gennaio. Presente alle esequie la comunità islamica piacentina con l’imam Mohamed Shemis che ha coordinato il rito d’addio. La salma è stata seppellita al cimitero di Quarto mentre a San Corrado in serata una folla ha gremito la chiesa per un ultimo saluto in chiave cristiana.
Il rito funebre si è svolto davanti alla Camera Mortuaria dell’Ospedale di Piacenza alla presenza del padre Roble, della madre Zara e del fratello Omar. “Mai come la morte di Jasin ha unito i cattolici di Piacenza ai fratelli musulmani”, ha commentato il parroco di San Corrado don Pietro Petrilli.