In vista delle iniziative in programma per il 40° anno di fondazione di Africa Mission, che cadrà proprio nell’anno che sta per iniziare, il 2012, i responsabili dell’associazione piacentina fondata nel 1972 da don Vittorio Pastori, hanno incontrato nei giorni scorsi i vertici dell’Associazione Industriali di Piacenza. All’incontro hanno partecipato il presidente di Confidustria Piacenza, Emilio Bolzoni, il presidente di Africa Mission, don Maurizio Noberini, il direttore Carlo Ruspantini e Celestino Poggioli, già comandante della Polizia provinciale e oggi volontario di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo.
Nel corso del colloquio, che si è tenuto presso la sede di Confindustria Piacenza, i responsabili di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo hanno presentato in particolare l’iniziativa “Consorzio 40”, che consiste nella realizzazione di 40 pozzi per l’acqua potabile nell’arida regione del Karamoja (Uganda) come segno concreto di solidarietà in occasione del 40° anniversario dell’associazione. Il progetto prevede la perforazione di 40 nuove fonti d’acqua pulita dotate di pompa a mano di tipo “Indian Mark II”, accompagnata da interventi di formazione di meccanici locali e di sensibilizzazione delle comunità karimojong sul corretto utilizzo dei pozzi. L’intervento verrà finanziato con il contributo di imprese e privati.
“L’incontro è stato molto positivo – dichiara il direttore Ruspantini – Da parte del presidente Bolzoni è stato espresso apprezzamento nei confronti di una realtà come Africa Mission, che da 40 anni è presente in Uganda a fianco della popolazione locale. Prova ne sono i 900 nuovi pozzi per l’acqua potabile che dal 1972 a oggi abbiamo realizzato e gli oltre 1.300 interventi di riattivazione di impianti già esistenti ma non più funzionanti che abbiamo portato a termine. In tutti questi anni abbiamo ricevuto grande sostegno da Piacenza e la nostra speranza è che anche in questo momento di crisi la solidarietà vinca la paura e possiamo raggiungere tutti insieme questo obiettivo ambizioso di 40 nuovi pozzi per l’acqua potabile in Karamoja”.