Grande partecipazione, questa mattina in Provincia, al seminario organizzato dall’Assessorato Sistema Scolastico e della formazione, Politiche del lavoro, Sostegno all’artigianato e al commercio, Innovazione tecnologica.
Il seminario di oggi fa parte di un percorso condiviso con le Parti sociali e che gli Enti competenti in materia di regolarità e sicurezza del lavoro e ha come obiettivo la definizione di un patto territoriale o accordo-quadro sulla logistica ed è stato organizzato in collaborazione con il Gruppo di lavoro tecnico sulla logistica, costituito in rappresentanza del Tavolo Interistituzionale per la regolarità, sicurezza e qualità sociale del lavoro e della Commissione di Concertazione.
“L’incontro di oggi – ha detto spiegato l’assessore Paparo – inserisca nell’ambito delle azioni di sistema a supporto della qualità, regolarità e sicurezza del lavoro nel settore della logistica, ossia in un settore che per numero di addetti e sviluppo del territorio assume rilevanza strategica”.
Al tavolo dei relatori si sono alternati l’avvocato Alberto Mischi, dello Studio legale associato Corinaldesi – Mischi di Bologna che è intervenuto su “La disciplina del contratto di appalto nel settore privato con particolare riferimento agli obblighi in capo al committente; Alessandro Millo,
Direttore Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza, che ha tenuto una relazione su “La regolarità dell’appalto con particolare riferimento all’appalto di facchinaggio. Strumenti di controllo e tutela dei lavoratori e del committente”, mentre alcuni esempi pratici per facilitare la verifica della regolarità dell’appaltatore e alcuni casi concreti di irregolarità riscontrate negli ultimi 5 anni nel settore a Piacenza sono stati illustrati da Gianni Bernardini, Funzionario INPS – Sede di Piacenza.
Il carattere strettamente operativo-pratico è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti e il seminario costituisce un passo verso la definizione delle linee-guida da rispettare nei contratti di appalto, in particolare per il facchinaggio.
La Provincia di Piacenza attraverso l’Osservatorio del mercato del lavoro contribuisce in modo determinante alla conoscenza del settore della logistica e alcuni dati possono aiutare a capire il ruolo strategico del settore: imprese (1.238 imprese appartenenti al settore trasporti e magazzinaggio registrate nel 2010 al registro imprese della Camera di Commercio); addetti (nel 2010 in base ai dati SMAIL – sistema di monitoraggio annuale delle imprese e del lavoro sono occupati nel comparto trasporto e logistica circa 7.500 addetti, di cui 2.200 per magazzinaggio ed attività di supporto ai trasporti) ed avviamenti al lavoro (nel 2010 sono stati realizzati 3.095 avviamenti dalle imprese del comparto trasporti-magazzinaggio, dati SILER, con prevalenza di giovani, maschi e stranieri).
Il 63% degli avviamenti è a tempo determinato, mentre il 30% è a tempo indeterminato. Nella logistica-magazzinaggio le qualifiche principali sono: 1) facchino; 2) addetto al controllo movimento merci; 3) addetto al magazzino e 4) addetto alle macchine confezionatrici.
Il carattere prevalente del lavoratore del settore della logistica e magazzinaggio è: uomo (78% degli avviamenti sono maschi), giovane (1/3 ha meno di 30 anni; l’età media è di 36 anni, quindi relativamente bassa) e straniero (52% degli avviamenti sono stranieri, sia comunitari che extracomunitari, mentre il 48% sono italiani).
“Da sottolineare – ha commentato l’Assessore Paparo – , che nonostante la crisi tra il 2008 ed il 2010 gli addetti al settore logistica e magazzinaggio è cresciuto del 14%.