Un incontro di due ore tra i sindacati e il Primo Ministro Mario Monti, ma nessuna svolta. Cgil, Cisl e Uil rimangono fermi sulle loro posizioni di categorica contrarietà rispetto alla manovra finanziaria, e così lo sciopero di 4 ore previsto per oggi pomeriggio è confermato. Una delegazione si recherà poi in Prefettura per rendere ufficialmente pubblico il malcontento dei lavoratori.