Non si rialza la Canottieri Ongina, che colleziona un’altra sconfitta cedendo in tre set a Monticelli ai forti reggiani del Correggio, che con questi tre punti balzano in vetta approfittando del passo falso di Olbia, caduta a Iglesias. Il pronostico era tutto a favore degli ospiti, ma è inutile nascondere che dai ragazzi di Bruni ci si aspettava qualcosa in più, soprattutto considerando il fatto che finora in casa la squadra ha sempre lottato strenuamente, smuovendo la classifica in ogni turno giocato al palazzetto di via Edison. Non è andata così nell’ultima occasione, con la squadra di Astolfi che, pur non giocando una gara trascendentale, ha messo in mostra i limiti tecnici e caratteriali che attualmente penalizzano i ragazzi di Bruni.
La partita è stata purtroppo una fotocopia di quella giocata sabato scorso a Olbia contro un’altra big del campionato: tanti errori e, in questo caso, anche l’incapacità di sfruttare l’occasione quando a sbagliare tanto sono gli avversari. In particolare, ciò è accaduto nel terzo set, dove Correggio ha regalato ben 14 palloni e dove i ragazzi di Bruni non sono riusciti ad approfittarne per riaprire l’incontro. Ai gialloneri, non è bastato il buon ingresso di Boniotti, perché nel complesso è stata una giornata no, come testimonia anche il sei per cento in attacco dello schiacciatore Tommaso Cordani.
Eccezion fatta per Bergamo, ora la Canottieri ha affrontato tutte le big e ha il dovere di dare il massimo prima del giro di boa negli scontri diretti, a partire da sabato quando Nibbio e compagni andranno a far visita al Mirandola in un match tra due squadre nella zona rossa della classifica.