Ponte Tuna, terminati i lavori per 500mila euro, fondi provinciali

Nuovi giunti e cordoli, nuovi asfalto e pozzetti di scarico delle acque, travi di appoggio ricostruite. Terminata la manutenzione straordinaria sul ponte di Tuna, per 500mila euro complessivi, fondi interamente a carico della Provincia. Questa mattina il sopralluogo istituzionale, guidato dall’assessore provinciale Sergio Bursi. Presenti anche il sindaco di Gossolengo Angela Maria Bianchi, con gli assessori Angelo Ghillani e Massimo Sartori, il collega in giunta a Gazzola Simone Maserati, il consigliere provinciale Giampaolo Maloberti e il titolare dell’impresa appaltatrice, la FC costruzioni Srl, Angelo Pacilli.

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“Le opere eseguite erano necessarie ed urgenti – ha spiegato l’assessore Bursi – per garantire la completa funzionalità del ponte. Si tratta di un’infrastruttura a largo scorrimento utilizzata da tanti cittadini. Abbiamo aggiunto un nuovo tassello al miglioramento della nostra rete viabile”.

I lavori sono stati consegnati il 18 agosto di quest’anno e terminati in anticipo rispetto alla durata prevista da contratto (120 giorni). Nel dettaglio, al centro dell’intervento: la fresatura e il rifacimento del manto stradale, la sostituzione dei giunti di dilatazione in gomma e acciaio (i ‘vecchi’ erano quelli della struttura originaria, che ha circa 30anni di vita), la ricostruzione dei calcestruzzi ammalorati delle testate dell’impalcato, la sistemazione degli scarichi e il rifacimento delle conduttore per lo scolo delle acque, il risanamento dei calcestruzzi deteriorati di alcuni ‘pulvini’ (le travi di appoggio del ponte). Per la Provincia sono stati coinvolti nella fase progettuale: gli ingegneri Stefano Pozzoli ed Emanuele Tuzzi, responsabili unici del procedimento e i geometri Oreste Guglielmetti (progettista, direttore dei lavori e responsabile della sicurezza in fase di esecuzione) e Gian Piero Ferrari (progettista e responsabile della sicurezza in fase di progettazione). Il ponte, con i suoi circa tre decenni di vita, si compone di diciannove campate di 36 metri, a cui si aggiungono le ‘spalle’ (gli accessi) per una lunghezza complessiva di circa 850 metri.