Un grande cantiere, che ha creato disagi per lunghi mesi nel centro cittadino, oggi svelerà un nuovo luogo di ritrovo per i piacentini. Si tratta di Sant’Antonino e della sua piazza, i cui lavori si sono conclusi in questi giorni. Un intervento del costo di 1 milione e 486 mila euro complessivo, su un’area di 5 mila metri quadrati.
I DETTAGLI DELL’INTERVENTO:
Inizio lavori 11 aprile 2011
Durata dei lavori 240 giorni
Fine lavori 7 dicembre il cantiere non ha subito sospensioni
Somma complessiva a disposizione € 1.486.100
Somma effettivamente utilizzata Lavori (Ditta Cogni) € 901.000,00
Illuminazione artistica
Wi-fi
Arredi e allestimenti
Sorveglianza archeologica
Allacci €174.000,00
Avanzo € 411.000,00 (di cui € 300.000,00 destinati per riqualificazione di Piazzale Plebiscito)
Mq di pavimentazione 5000 mq (l’intervento è costato circa 180 euro/mq)
Sorveglianza archeologica
L’intervento ha necessitato della presenza quasi quotidiana di uno staff di archeologi che hanno assistito agli scavi e hanno documentato i ritrovamenti in costante rapporto con la Soprintendenza. Grazie alla collaborazione tra la ditta e gli archeologi malgrado i ritrovamenti (cappelle adiacenti alla basilica, sepolture e altri manufatti per cui la soprintendenza ha richiesto espressamente verifiche e ricerche documentali) i lavori non hanno subito particolari ritardi rispetto al cronoprogramma
Pavimentazione
La pavimentazione in porfido del trentino è intasata con resina per migliorare la resistenza della pavimentazione al traffico pesante dei bus.
Il porfido posato in cubetti, a causa delle caratteristiche proprie del tozzetto e la sua maggior scabrosità superficiale, necessità di una pendenza maggiore.
Le norme di buona tecnica indicano come pendenze minime necessaria per cubetti 8/10 almeno l’1,5-2%.
La conformazione della piazza e le quote perimetrali obbligate non permettevano la creazione di un unico piano inclinato secondo cui smaltire le acque senza creare un punto di raccolta eccessivamente profondo in corrispondenza dei trottatoi.
E’ stato fatto il rilievo altimetrico di tutti i punti fissi inamovibili della piazza ossia:
– soglie ingressi abitazioni perimetrali alla piazza;
– passi carrai
– ingressi a raso basilica
– gradinate d’accesso alla basilica
– finestrature cantine
– pavimentazione lapidea esterna del teatro
– soglie limiti pavimentazioni vie confluenti
– griglia di accesso cabina trasformazione ENEL a servizio del Teatro.
E tutti questi punti rilevati hanno rappresentato i vincoli da cui il progetto non poteva prescindere.
Scavi
Mediamente gli scavi effettuati sono di circa 60 cm sotto il piano di campagna. Su tutta la superficie è stata realizzata una soletta con doppia armatura sempre per migliorare la risposta alle sollecitazioni del traffico
Programma
Si è cercato di ridurre al minimo i disagi creati dall’intervento in una delle piazze più importanti dal punto di vista dello smistamento del traffico nel centro storico.
Si è partiti con il rifacimento dei marciapiedi lato via Verdi (banca e civico 10) successivamente dei marciapiedi di via Verdi. La direttrice via Sant’Antonino-via Scalabrini è stata chiusa dal 9 maggio al 18 luglio permettendo comunque le manifestazioni Antoniniane.
Nel mese di agosto è stata chiusa Via Verdi e la porzione centrale della piazza, successivamente è stata chiusa via San Vincenzo all’incrocio con Vicolo Chiostri
Interventi sottoservizi a carico degli enti gestori
IREN fognature
rifacimento e integrazione del condotto fognario via Verdi – Piazza – Vicolo con ripristino allacci esistenti privati;
allaccio dei pluviali non collettati
IREN acqua
Messa in quota saracinesche e sistemazione allacci privati vetusti
IREN teleriscaldamento
Predisposizione dello stacco per il proseguimento della condotta in via Sant’Antonino
ENEL GAS
Revisione e sistemazione degli allacci privati e sistema di sfiato per migliorare l’individuazione delle perdite
ENEL DISTRIBUZIONE
Interventi di ammodernamento della rete con predisposizione di contro alimentazione delle cabine presenti in zona
ENEL SOLE
È in corso l’intervento per il rifacimento dell’illuminazione pubblica e impianto wi-fi . All’interno di questo nuovo progetto per l’illuminazione pubblica è compresa la predisposizione di un impianto di filodiffusione con trasmissione dal teatro
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI
Piazza Sant’Antonino si accende di luce e musica e rivela il suo ritrovato splendore. Sabato 10 dicembre, con momenti di intrattenimento, luci artistiche e spettacoli musicali verrà celebrata la conclusione dei lavori di riqualificazione di questa storica piazza che per la sua posizione, compresa fra Teatro Municipale, Sala dei Teatini e Conservatorio, è il cuore della “cittadella della musica” di Piacenza.
– Dalle ore 15.30 alle 16.30
i complessi bandistici di Agazzano, Carpaneto e Ponte dell’Olio e la banda cittadina Amilcare Ponchielli si esibiranno nelle vie Giordani, via Verdi, via Sant’Antonino (largo Battisti), via Chiapponi, per poi convogliare al centro di piazza Sant’Antonino per un’esibizione corale.
– Ore 17
Performance di luci e musica proposta dalla galleria Biffi Arte di via Chiapponi. All’interno di un cubo di plexiglass trasparente prenderà vita la suggestiva esibizione di un quartetto d’archi tutto femminile: due violini, una viola e un violoncello che eseguiranno brani classici accompagnati da giochi di luci e colori.
– Ore 17.30
Avvio dell’illiminazione artistica della piazza e dei monumenti
Inaugurazione ufficiale con intervento delle autorità per illustrare gli interventi effettuati e le novità presenti sulla piazza
Durante tutto lo svolgimento della manifestazione presso uin gazebo di Poste italiane sarà disponibile l’annullo postale della giornata.
Al termine dell’inaugurazione saranno offerte bevande calde.
La manifestazione si svolge in collaborazione con Basilica di Sant’Antonino, Biffi Arte, Caffé del Teatro, Taverna In, Impresa Cogni Spa, ENEL Sole, Fondazione Teatri, Poste italiane.
Sabato 17 dicembre Ore 16 in piazza Sant’Antonino
L’ENSEMBLE ARMONICO diretto dal M° Patrizia Bernelich
Si esibirà sul sagrato della basilica di Sant’Antonino con un programma di musiche classiche di Mozart, Rossini, Sibelius, Borodin, Strauss e Verdi.