Stato di agitazione in Poste Italiane, i sindacati SLP CISL e UIL POSTE, proclamano un nuovo sciopero dello straordinario e delle prestazioni aggiuntive dal 1 al 30 dicembre con interruzione solo per il giorno 16. A fronte della necessità di adeguare l’attività degli uffici alle esigenze di un mercato in forte evoluzione i sindacati lamentano la mancanza di risposte in relazione alla carenza degli organici, alla anomala applicazione del personale negli uffici, ad una piattaforma tecnologica non adeguata, alle difficoltà operative nei nuovi uffici Pt Business, ai progetti di riorganizzazione insufficienti, alle pressioni commerciali ai limiti del lecito che spingono talvolta i lavoratori ad assunzioni di responsabilità non conformi alle normative ISVAP e antiriciclaggio, ad un sistema di incentivazione commerciale farraginoso con contenuti poco trasparenti. Anche su questo siamo di fronte alla volontà aziendale di procedere a pesanti riorganizzazioni, senza discussione e coinvolgimento delle OO.SS.